Colosseo, turisti ubriachi superano recinzione e imbrattano pilastro
Il Colosseo diventa teatro di atti vandalici. La scorsa notte due turisti ubriachi hanno scavalcato la recinzione e si sono introdotti all’interno del monumento. Uno dei due ha riportato una frattura al bacino. Sembra che i due abbiano imbrattato con alcune scritte una semicolonna del monumento. La Soprintendenza chiede un incontro urgente in prefettura e valuta l’idea di una zona rossa attorno al teatro che possa mettere fine ad atti come questo.
Nonostante l’innalzamento delle misure di sicurezza in seguito agli attentati terroristici in Europa, il Colosseo non smette di essere preso di mira da atti vandalici. Gli investigatori stanno vagliando le immagini delle telecamere di sorveglianza per individuare i responsabili.
Secondo il soprintendente Francesco Prosperetti, bisogna al più presto lavorare sulla sicurezza per evitare questi tipi di incidenti. La soluzione ideale sarebbe la costruzione di un anello tutto intorno al monumento, dotato di un sistema di allarme che possa impedire nuove intrusioni al suo interno, integrato da un servizio di guardia notturno.
Prosperetti ammette : “Ci preoccupa che questi eventi diventino una specie di gioco, che si scateni una gara. Ecco perché, prosegue, ho preso contatti con la prefettura, chiedendo un incontro con il coordinamento dell’esercito, polizia e carabinieri, per capire quali misure adottare. Stiamo pensando ad integrare il sistema elettronico con un servizio di vigilanza privato. Ma prima – precisa – voglio confrontarmi con la prefettura. Al momento, all’interno del Colosseo non c’è un servizio di sicurezza notturno, non abbiamo abbastanza personale per farlo”, ricorda il soprintendente.