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Nella puntata di Quarto Grado si è discusso del caso di Liliana Resinovich, con il confronto tra il marito Sebastiano Visentin e l’amante Claudio Sterpin. Sterpin ha affermato di avere prove della relazione, mentre Visentin ha negato di aver cancellato chiamate sul telefono di Liliana. I due si sono accusati reciprocamente, con Visentin che ha sostenuto che Sterpin non rispettava Liliana. Si è discusso anche del fatto che Sterpin avesse segnalato l’allontanamento di Liliana alla polizia prima del marito. Il mistero sulla morte di Liliana Resinovich è ancora irrisolto.

Confronto tra Sebastiano Visentin e Claudio Sterpin riguardo al caso di Liliana Resinovich

Nella puntata di ieri di Quarto Grado su Rete 4, è stata affrontata nuovamente la vicenda di Liliana Resinovich, con un confronto tra Sebastiano Visentin e Claudio Sterpin. Gianluigi Nuzzi ha posto domande dirette a Sebastiano riguardanti alcune chiamate sul telefono di Liliana e lui ha dichiarato di non essere stato lui a cancellarle, suggerendo che potrebbero essere stati parenti o amici.

Clamoroso il momento in cui Claudio Sterpin ha svelato di essere stato salvato come “Aldo” nella rubrica di Liliana, spiegando che Aldo è il suo secondo nome di battesimo. Sebastiano ha reagito indignato alle affermazioni di Claudio, accusandolo di mancanza di rispetto nei confronti di Liliana.

Il confronto si è intensificato quando Sebastiano ha accusato Claudio di sapere che Liliana non sarebbe più tornata a casa prima ancora di denunciarne la scomparsa. Sebastiano ha anche respinto l’accusa di avere un alibi perfetto per il giorno della scomparsa, sottolineando di non aver mai saputo della morte di Liliana.

Il mistero sulla morte di Liliana Resinovich rimane irrisolto, ma il confronto televisivo ha evidenziato la contrapposizione di versioni tra Sebastiano Visentin e Claudio Sterpin, lasciando in sospeso la domanda su chi possa essere il responsabile del tragico evento.

Scontro verbale tra Sebastiano Visentin e Claudio Sterpin su Quarto Grado

Nella recente puntata di Quarto Grado su Rete 4, è tornato sotto i riflettori il caso di Liliana Resinovich, con un acceso confronto tra Sebastiano Visentin e Claudio Sterpin. Durante l’intervista condotta da Gianluigi Nuzzi, sono emerse questioni spinose legate al caso, quali la cancellazione di alcune chiamate sul telefono della donna.

Sebastiano Visentin si è difeso dalle accuse riguardo alla manipolazione del telefono di Liliana, sostenendo di non essere stato il responsabile e suggerendo che potrebbero essere stati parenti o amici. Claudio Sterpin ha ribattuto, spiegando il salvataggio del suo nome come “Aldo” sulla rubrica di Liliana, attribuendolo al suo secondo nome di battesimo.

Durante lo scontro verbale, Sebastiano ha accusato Sterpin di mancanza di rispetto verso Liliana, definendolo un “farfallone di Trieste”. Le tensioni sono aumentate quando è emerso il coinvolgimento della polizia e delle autorità nel caso della scomparsa di Liliana, generando ulteriori polemiche tra i due.

Nonostante il confronto acceso e le diverse versioni dei fatti presentate, resta ancora irrisolto il mistero di chi abbia causato la morte di Liliana Resinovich. La vicenda continua a destare curiosità e sospetti nell’opinione pubblica, mentre la ricerca della verità prosegue in un intricato intreccio di accuse e controaccuse tra i protagonisti della vicenda.

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