Come raggiungere il proprio peso ideale senza privarsi di cibo e con moderata attività fisica.

Il dottor Giuliano Ubezio spiega che per individuare il peso forma bisogna calcolare l’indice di massa corporea, considerando anche la composizione del peso in muscoli, acqua e grasso. È fondamentale praticare attività fisica regolare e mantenere abitudini alimentari corrette per raggiungere e mantenere l’obiettivo del peso forma. Piccole azioni quotidiane, come parcheggiare l’auto lontano o fare le scale, possono fare la differenza. È importante evitare di seguire diete estreme e mantenere un’alimentazione varia ed equilibrata. Dividere la giornata in tre pasti principali e bilanciati può essere un aiuto concreto per il controllo del peso forma.

Il peso forma e le buone abitudini per mantenerlo

Calcolare l’indice di massa corporea è la regola convenzionale per individuare il proprio peso forma, come spiegato dal dietista Giuliano Ubezio. Questa formula matematica consiste nel dividere il peso per il quadrato dell’altezza, e permette di valutare se una persona è in sovrappeso, obesa, sottopeso o normopeso. Tuttavia, il solo calcolo dell’IMC non è sufficiente, è importante anche considerare la composizione del peso corporeo in termini di muscoli, acqua e grasso.

Ubezio sottolinea l’importanza dell’attività fisica come parte integrante della perdita di peso, non necessariamente agonistica, e consiglia piccoli cambiamenti nella routine quotidiana che possono fare la differenza. Privarsi di cibo e fare troppa attività fisica non sono soluzioni efficaci, è fondamentale mantenere una routine sana e bilanciata nel tempo.

Per raggiungere e mantenere il peso forma, è essenziale mantenere buone abitudini alimentari e non stravolgere le routine. Una dieta varia, equilibrata e in giuste quantità, insieme a tre pasti giornalieri ben strutturati, rappresentano il segreto per un peso corporeo sano. Inoltre, è importante ricordare che sono le abitudini quotidiane errate che possono portare a problemi di peso, non singoli pasti occasionali.

Infine, il dottor Ubezio consiglia di mantenere uno stile di vita sano e attivo, evitando eccessi e stravolgimenti improvvisi nella dieta, per garantire il raggiungimento e il mantenimento del peso forma nel lungo periodo.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Settembre 2024, 10:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Individuare il peso forma: consigli e suggerimenti da seguire

Per individuare un proprio peso forma la regola convenzionale è «calcolare l’indice di massa corporea, ossia il rapporto peso-altezza, che è una formula matematica», afferma il dottor Giuliano Ubezio, dietista. «In pratica bisogna dividere il peso per il quadrato dell’altezza. Il numero ottenuto indicherà se una persona è in uno stato di sovrappeso (tra 25 e 29,9), di obesità (sopra 30), se è sottopeso (sotto 18,5) oppure normopeso (tra 18,5 e 24,9)» spiega l’autore del libro “In forma con il Doc. Regole semplici, falsi miti e quiz per imparare a nutrire bene il corpo” (Cairo Editore), ascoltato dal Corriere.

Tuttavia, questo calcolo da solo non basta, perché bisognerebbe andare a verificare di che cosa si compone l’indice di massa corporea, «da quanti muscoli, acqua e grasso». In molti casi, prosegue Ubezio, ci sono persone che vorrebbero arrivare ad avere un peso inferiore rispetto a quello che è indicato come “normopeso”: «C’è chi vorrebbe arrivare a pesare 55 chili benché un peso corretto sarebbe molto di più. In questi casi, cerco di far capire loro che per raggiungere il peso bisogna muoversi, dato che molti pensano che basti mangiare meno per perdere peso, ma non è così: è fondamentale fare esercizio fisico».

Tuttavia, l’attività fisica non deve per forza tradursi in sport agonistico: «Parcheggiare l’automobile lontana, fare le scale, usare la bici al posto della macchina, scendere a una fermata prima del tram, dell’autobus o della metropolitane. Piccole soluzioni che possono fare la differenza».

«È inutile privarsi di cibo e fare tantissima attività fisica per arrivare a un obiettivo che poi non si riuscirà a mantenere. Perché innanzitutto il percorso di perdita di peso, quando questa è necessaria, deve far parte di una routine quotidiana, non può essere qualcosa che ha un inizio e una fine. Pesi troppo ristretti sono incompatibili in parecchi casi, per esempio in una donna una perdita eccessiva di grasso può portare a disequilibri ormonali. Nelle più giovani anche a una scomparsa del ciclo mestruale» prosegue Ubezio.

Per questo è importante non stravolgere le routine alimentari. Il medico infatti cerca di capire che tipo di paziente si trova davanti per dare delle indicazioni che vadano incontro alle sue esigenze. Abitudini corrette, con giuste quantità e soprattutto una dieta varia, sono gli elementi chiavi per il raggiungimento dell’obiettivo. È inoltre importante sottolineare che «non è mai la cena del sabato sera che fa ingrassare, ma sono le tante piccole abitudini quotidiane errate che provocano un danno».

Il trucco vero e proprio per il peso forma è fatto quindi di sole buone abitudini: «Il consiglio più basico, quello che applico spesso io stesso, è cercare di dividere la giornata in almeno tre pasti giornalieri. Una colazione con parte liquida e solida (liquida: tè caffè, yogurt; solida: cereali, pane, biscotti). Per quel che riguarda gli altri due pasti, è bene equilibrare: se a pranzo mangio un secondo con contorno e pane (che sia un’insalatona con tonno, un poke o un panino), la sera è consigliabile consumare un primo e un contorno» conclude Giuliano Ubezio.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Settembre 2024, 10:28

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