Come riempire il vuoto emotivo che ci portiamo dentro
Il vuoto emotivo è un sentimento complesso e travolgente che può colpire molte persone. La sensazione di assenza o mancanza di emozioni profonde può lasciare un vuoto interiore influenzando la qualità della vita e la capacità di godere appieno delle esperienze quotidiane.
Questo stato di “anestesia emotiva” può apparire come un muro invalicabile, l’assenza di coinvolgimento emotivo in situazioni che, in passato, sarebbero state significative o intense.
Il senso di vuoto emotivo è una condizione psicologica in cui una persona sperimenta una sensazione di mancanza o assenza di emozioni significative o profonde. Si tratta di un sentimento esistenziale che ha a che fare con il modo in cui ci si connette a se stessi e al mondo circostante. Catherine Del Toro, consulente di salute mentale presso Grow Therapy in Florida spiega che il vuoto, come altre emozioni umane, è considerato normale quando è in risposta a un evento di vita impegnativo. La perdita di una persona cara, una malattia o un abuso sono esempi di situazioni con le quali in un modo o nell’altro si ha a che fare nella vita e che possono essere la causa del senso di vuoto emotivo. Lo psicologo clinico e psicoterapeuta Anthony P. DeMaria aggiunge che il vuoto è spesso accompagnato da una sensazione di perdita o di assenza, anche se in realtà non si è perso nulla di tangibile. Il vuoto può anche provocare un senso di disperazione e la sensazione di non potersi mai sentire completi.
Le cause del senso di vuoto emotivo sono varie e possono derivare da diverse esperienze e dinamiche psicologiche. Traumi emotivi, depressione, disturbi d’ansia, stili di attaccamento e isolamento sociale possono contribuire al vuoto emotivo. I traumi emotivi sono esperienze negative intense che possono includere abusi fisici o psicologici, perdite significative, incidenti traumatici, violenza o altre situazioni stressanti. Questi eventi possono avere un impatto profondo sulla psiche di una persona e alterare la sua capacità di affrontare le emozioni.
Il vuoto emotivo si manifesta attraverso una serie di sintomi e segnali che possono variare da persona a persona. Alcuni esempi includono l’assenza di emozioni intense, l’insensibilità emotiva, la perdita di interesse, l’apatia, l’irritabilità o frustrazione, la sensazione di vuoto interiore, l’eccesso di razionalità, la difficoltà a esprimere emozioni, l’isolamento sociale, pensieri suicidi e sfinimento fisico.
Affrontare il vuoto emotivo richiede tempo, dedizione e consapevolezza di sé. Consultare un professionista della salute mentale è fondamentale per una valutazione accurata e un adeguato supporto terapeutico. La terapia cognitivo-comportamentale, centrata sulle emozioni o basata sulla consapevolezza, può aiutare a sviluppare nuove capacità per affrontare le emozioni. Inoltre, praticare la mindfulness, perseguire interessi e passioni, connettersi con gli altri e prendersi cura di sé stessi sono passaggi cruciali nel colmare il vuoto emotivo.