Come sfruttare il rumore verde a tuo vantaggio nella lettura e nella scrittura
Il rumore verde è un suono della natura rasserenante che si trova all’interno delle frequenze dello spettro del rumore bianco. Esso è considerato il “rumore di fondo del mondo” da alcune persone, come riportato dal sito Better Sleep.
Il rumore verde è associato a fenomeni naturali, come il rumore dell’acqua che scorre in fiumi e cascate. Ha una frequenza bassa, intorno ai 500 Hertz, e può aiutare a dormire meglio. Alcuni esempi di suoni che rientrano nel rumore verde sono le onde del mare che si infrangono, il rumore di un ventilatore o l’effetto neve su uno schermo televisivo.
Questo tipo di suono è utilizzato anche per sessioni di training autogeno e per concentrarsi nello studio o nel lavoro. Ascoltarlo può aiutare a calmarsi e a eliminare l’inquinamento acustico delle nostre città.
Il rumore verde agisce principalmente migliorando la qualità del sonno, ma può anche aiutare a concentrarsi e a rilassarsi. Può calmare al momento di andare a letto, rasserena se ci si sveglia durante la notte e allevia alcune forme di insonnia.
Non esistono app specifiche per il rumore verde, ma è possibile trovare suoni simili all’interno delle playlist su Spotify. Basta cercare “green noise” per trovare una vasta gamma di suoni acquatici rilassanti, come il suono delle onde dell’oceano o dei ruscelli.
In conclusione, il rumore verde può apportare numerosi benefici per il sonno e il benessere generale. Anche se non funziona per tutti, consultare uno psicologo può aiutare a capire se questo tipo di suono fa al caso proprio.