Commemorazione delle vittime del nazifascismo a Milano di fronte all’ex Albergo Regina

Commemorazione delle vittime del nazifascismo a Milano di fronte all’ex Albergo Regina

20250127_1571.jpg

Questa mattina a Milano sono state deposte corone d’alloro presso la lapide in memoria delle vittime del nazifascismo nell’ex Albergo Regina. La cerimonia, promossa dal Comune per il Giorno della Memoria, ha visto la partecipazione dell’assessore Emmanuel Conte. Quest’anno ricorre l’80° anniversario della liberazione di Auschwitz e il 20° dalla risoluzione ONU per la Giornata della Memoria. La lapide ricorda le atrocità commesse dalle SS nell’albergo, trasformato in quartier generale nazista. L’importanza della memoria e della reazione contro gli orrori nel mondo è stata sottolineata dagli intervenuti, tra cui rappresentanti di Aned Milano, la Comunità Ebraica e l’Anpi provinciale.

Cerimonia di commemorazione delle vittime del nazifascismo a Milano

Questa mattina, presso via Silvio Pellico a Milano, sono state deposte le corone d’alloro in memoria delle vittime del nazifascismo. La cerimonia si è svolta davanti all’ex Albergo Regina, utilizzato come sede del comando nazista a Milano dal settembre 1943 all’aprile 1945. La lapide presente in loco ricorda le atrocità perpetrate contro coloro che vi furono reclusi, torturati e uccisi durante quel periodo buio della storia.

L’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte, ha partecipato alla cerimonia a nome dell’Amministrazione comunale, sottolineando l’importanza di mantenere viva la memoria di tali eventi. Quest’anno segna due anniversari significativi: gli ottant’anni dalla liberazione di Auschwitz e i vent’anni dalla risoluzione Onu che istituisce la Giornata della Memoria. È fondamentale, ha ribadito l’assessore, che le generazioni future conoscano la storia per evitare che simili orrori possano ripetersi.

Durante la cerimonia sono intervenute diverse personalità e rappresentanti di associazioni, tra cui Aned Milano, la Comunità Ebraica, il Memoriale della Shoah e l’Anpi provinciale di Milano. La nuova targa posta nel 2022, a seguito di una petizione popolare, racconta in modo puntuale cosa accadde in quell’edificio durante gli anni del regime nazista. È grazie al civismo e alla sensibilità di associazioni e cittadini che la memoria di queste vittime continua ad essere onorata e difesa nel rispetto dell’umanità.

Commemorazione delle vittime del nazifascismo a Milano

Questa mattina, in via Silvio Pellico, sono state deposte le corone d’alloro presso la lapide in memoria delle vittime del nazifascismo recluse, torturate e uccise nell’ex Albergo Regina, che fu quartier generale nazista a Milano tra il 1943 e il 1945. La cerimonia è stata organizzata dal Comune di Milano in occasione del Giorno della Memoria e ha visto la partecipazione dell’assessore Emmanuel Conte, che ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria di quegli orrori per evitare che si possano ripetere.

Durante la commemorazione, sono state evidenziate le atrocità commesse all’interno dell’ex Albergo Regina, dove antifascisti, resistenti ed ebrei furono reclusi, torturati e inviati ai campi di concentramento e di sterminio. È stata inoltre sottolineata la necessità di un impegno costante da parte delle generazioni attuali per preservare e trasmettere la memoria di tali eventi, affinché non cadano nell’oblio. L’Associazione nazionale ex Deportati e l’Associazione nazionale Partigiani hanno contribuito alla messa in luce di quanto avvenuto in quel luogo, dimostrando un forte senso civico e una profonda sensibilità.

La lapide originale, posta nel 2010 su iniziativa popolare, è stata sostituita nel 2022 con un nuovo testo che rievoca le sofferenze subite dalle vittime del nazifascismo. Questo gesto simbolico mira a promuovere la comprensione del passato, la difesa della democrazia e il rispetto per l’umanità, affinché tragedie simili non si verifichino mai più. La partecipazione alla cerimonia di rappresentanti di varie istituzioni e associazioni dimostra l’importanza di mantenere viva la memoria di quei tragici avvenimenti.

Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *