Concertozzo a Monza: Elio e le Storie Tese e il Trio Medusa sul palco
Il Concertozzo, evento organizzato da Elio e le storie tese e Trio Medusa, torna per la terza edizione, promuovendo musica e consapevolezza sociale. L’obiettivo dell’evento è quello di sensibilizzare sulla necessità di una comunità più inclusiva e informata. La manifestazione si terrà il 26 maggio all’U-Power Stadium grazie alla collaborazione del Comune di Monza, AC Monza e Pizzaut. La giornata inizierà con Il Concertozzino nel pomeriggio, con la partecipazione di varie band meritevoli, seguito da un concerto speciale di Elio e le Storie Tese con le incursioni del Trio Medusa.
L’apertura delle porte è prevista per le 14.00, con l’inizio del Concertozzino alle 15.00 e del Concertozzo alle 21.00. Inoltre, l’evento sarà preceduto da una kermesse aperta a tutti in Piazza Roma il 25 maggio, dove il Comune di Monza e Pizzaut ospiteranno Associazioni e personalità che si occupano di autismo e disabilità. Durante l’evento, saranno organizzati talk con esperti del settore per approfondire le tematiche legate all’inclusione di persone autistiche, promuovendo una maggiore comprensione delle loro esigenze.
Le prime due edizioni del Concertozzo, nel 2022 e nel 2023, hanno visto il tutto esaurito, trasformandosi in feste imprevedibili con tanta musica e un live indimenticabile. Il repertorio di Elio e le Storie Tese è stato eseguito in maniera magistrale, mantenendo un equilibrio tra divertimento e consapevolezza sociale, con gli interventi irriverenti del Trio Medusa. Sul palco sono salite Associazioni e personalità, come Pizzaut e Tortellante, Gianluca Nicoletti e Mimmo Pesce, per condividere le proprie testimonianze sui problemi legati alle disabilità.
L’evento si pone l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico e favorire una maggiore comprensione delle difficoltà affrontate dalle persone con disabilità e delle loro famiglie. Si spera che Il Concertozzo possa contribuire a creare una società più inclusiva e consapevole delle necessità di tutti i suoi membri, promuovendo l’importanza della solidarietà e dell’accettazione delle diversità.
