Conclusa la II edizione dell’Harmony Award a Monte San Savino per combattere la violenza: #StopViolence.
Il Comune di Monte San Savino ha organizzato la II edizione dell’Harmony Award #StopViolence, promuovendo la cultura della non violenza. Durante la cerimonia di premiazione, importanti personaggi dello sport come Manuela Leggeri, Filippo Galli, Carolina Kostner e Lorenzo Dallari hanno sottolineato l’importanza dei valori sportivi nel contrastare la violenza. Ferdinando De Giorgi ha evidenziato il ruolo educativo dello sport per le nuove generazioni. Stefano Tacconi ha condiviso emozionanti sfide personali. L’evento ha visto la partecipazione di 18 società e oltre 300 giovani atleti nell’iniziativa PLAY TOGETHER #Alleniamocicontrolaviolenza. Una giornata dedicata alla promozione sportiva e alla lotta contro la violenza.
Unite contro ogni violenza: l’Harmony Award #StopViolence a Monte San Savino
Il messaggio di unità contro qualsiasi forma di violenza, sia dentro che fuori dal campo sportivo, ha risuonato forte durante la II edizione dell’Harmony Award #StopViolence a Monte San Savino. Organizzato dal Comune in collaborazione con l’Associazione Premio Semplicemente Donna e il sostegno di Estra S.p.a, il premio ha promosso una campagna di sensibilizzazione per diffondere una cultura di non violenza tra le nuove generazioni e nella società civile.
La cerimonia di premiazione, svoltasi presso il Teatro Verdi, ha visto la partecipazione di prestigiosi personaggi legati allo sport, che hanno condiviso la loro esperienza e riflessioni sul tema della violenza. Tra loro, l’ex pallavolista Manuela Leggeri ha sottolineato l’importanza di insegnare ai giovani i valori dello sport come condivisione, collaborazione, umiltà e rispetto delle regole per contrastare la violenza e il cyberbullismo.
Anche Filippo Galli e Carolina Kostner hanno ribadito l’importanza del rispetto verso se stessi e gli avversari nello sport come strumento per combattere qualsiasi forma di violenza. Il giornalista Lorenzo Dallari ha sottolineato il ruolo educativo dello sport per le nuove generazioni, mentre Ferdinando De Giorgi ha evidenziato come lo sport possa essere una terza agenzia educativa dove i giovani apprendono il rispetto, le regole e la non violenza.
La testimonianza dell’ex portiere Stefano Tacconi ha emozionato il pubblico, raccontando le sfide personali che lo hanno portato a reinventarsi nel corso della sua carriera. L’evento è stato preceduto da un pomeriggio di promozione sportiva con la partecipazione di 18 società e oltre 300 giovani atleti, culminato con lo slogan “Monte San Savino contro la violenza”.
Il messaggio contro la violenza lanciato dall’Harmony Award a Monte San Savino
A Monte San Savino si è svolta la II edizione dell’Harmony Award #StopViolence, un importante evento organizzato dal Comune in collaborazione con l’Associazione Premio Semplicemente Donna e il sostegno di Estra S.p.a. L’obiettivo principale del premio è sensibilizzare e diffondere una cultura della non violenza sia tra le nuove generazioni che nella società civile. Durante la cerimonia di premiazione, diversi personaggi legati allo sport hanno condiviso le proprie esperienze e riflessioni sul tema.
Tra i protagonisti della serata, l’ex pallavolista Manuela Leggeri ha sottolineato l’importanza di insegnare ai giovani valori come la condivisione, la collaborazione, l’umiltà e il rispetto delle regole, essenziali per contrastare la violenza e il cyberbullismo. Anche Filippo Galli, simbolo del fair play nel calcio, ha evidenziato l’importanza del rispetto verso se stessi e verso gli avversari come principio fondamentale insegnato dallo sport.
La pattinatrice Carolina Kostner ha enfatizzato come lo sport insegni il rispetto e sia fondamentale per combattere ogni forma di violenza. Il giornalista Lorenzo Dallari ha evidenziato il ruolo della narrazione sportiva, mentre Ferdinando De Giorgi ha parlato dell’importanza dello sport come agenzia educativa per le nuove generazioni, educandoli al rispetto, alle regole, alle relazioni e alla non violenza.
L’ex portiere Stefano Tacconi ha raccontato le sfide personali che lo hanno portato a rimettersi in gioco con coraggio. L’evento è stato preceduto da PLAY TOGETHER #Alleniamocicontrolaviolenza, che ha coinvolto numerose società sportive locali e giovani atleti, promuovendo una giornata di sport e di sensibilizzazione contro la violenza. Una festa dello sport conclusa con un forte messaggio di unità contro la violenza.
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