Concorso per Assistenti del Ministero della Giustizia: 150 posti disponibili per diplomati

Il Ministero della Giustizia ha bandito un concorso per Assistenti tecnici con 150 posti disponibili. I requisiti includono cittadinanza italiana, diploma di scuola superiore e idoneità fisica. La domanda di ammissione deve essere inviata online entro il 18 ottobre 2024. La prova scritta include domande su Ordinamento Penitenziario, Codice dei Contratti e salute/sicurezza sul lavoro. Gli assistenti tecnici gestiscono e mantengono le strutture penitenziarie, occupandosi di impianti e infrastrutture. Lo stipendio mensile è di circa 1.500 euro, con un contratto che prevede un orario di lavoro di 36 ore settimanali. Il bando completo è consultabile sul sito del Ministero della Giustizia.

Concorso Ministero della Giustizia: Requisiti, Prove e Mansioni

Il Ministero della Giustizia ha indetto un nuovo concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 150 persone per il ruolo di Assistente tecnico, per lavorare presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Vediamo i requisiti per candidarsi, come sono strutturate le prove di esame e in che modo è possibile compilare e inviare la domanda attraverso il portale Inpa.

Per partecipare al concorso i candidati devono possedere come requisiti la cittadinanza italiana o il titolo di soggiorno in regola, tutti i diritti civili e politici, il diploma di scuola superiore e l’idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni. È inoltre necessario non essere stati destituiti o licenziati da cariche nella Pubblica Amministrazione o interdetti dai pubblici uffici.

La domanda di ammissione al concorso deve essere inviata entro le ore 23.59 del giorno della scadenza, ovvero il 18 ottobre 2024 attraverso la piattaforma Inpa, dopo l’avvenuta registrazione e autenticazione tramite Spid, Cie, Cns o Eidas. Il modulo deve essere compilato in ogni suo campo ed è necessario allegare eventuali documenti e attestati in formato .pdf.

Il concorso si svolge con una prova scritta con domande a risposta multipla che comprende anche l’accertamento delle competenze informatiche e di lingua inglese. È superata con un punteggio minimo di 21/30. Le materie da studiare includono l’Ordinamento Penitenziario, il Codice dei Contratti e la Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le mansioni dell’Assistente tecnico includono la manutenzione degli impianti e delle infrastrutture carcerarie, supervisione dei lavori di manutenzione e collaborazione con altri uffici per garantire il rispetto delle normative tecniche e di sicurezza.

Concorso per Assistente Tecnico presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria

Il Ministero della Giustizia ha indetto un nuovo concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 150 persone per il ruolo di Assistente tecnico, per lavorare presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. I requisiti per partecipare includono la cittadinanza italiana, il diploma di scuola superiore e l’idoneità fisica. È fondamentale anche possedere qualità morali e di condotta in linea con la legge, non avendo subito destituzioni o licenziamenti da cariche pubbliche.

La domanda di ammissione deve essere inviata entro il 18 ottobre 2024 tramite il portale Inpa, previa registrazione e autenticazione con Spid, Cie, Cns o Eidas. La prova scritta si compone di domande a risposta multipla che valutano competenze informatiche e di lingua inglese, con un punteggio minimo di 21/30. Le materie da studiare includono l’Ordinamento Penitenziario, il Codice dei Contratti e la Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Gli Assistenti tecnici svolgono un ruolo cruciale nella gestione tecnica e operativa delle carceri, garantendo il corretto funzionamento delle infrastrutture e degli impianti. Tra le mansioni principali vi sono la manutenzione degli impianti tecnologici, la supervisione dei lavori esterni, interventi tecnici di emergenza e la gestione della logistica. Lo stipendio mensile netto per questa figura è di circa 1.500 euro, regolato dal contratto collettivo di lavoro con un orario di 36 ore settimanali.

Per maggiori dettagli sul concorso e sulle mansioni dell’Assistente tecnico è possibile consultare il bando ufficiale sul sito del Ministero della Giustizia e sull’Inpa. È un’opportunità di lavoro interessante per coloro che desiderano contribuire alla gestione e al mantenimento delle strutture penitenziarie italiane.

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