L’Università della Calabria ha conferito la laurea magistrale honoris causa in Ingegneria Informatica al professore Moshe Vardi, della Rice University di Houston, Texas, uno tra i più stimati scienziati nel campo della Logica e Intelligenza Artificiale. La laurea è stata assegnata in riconoscimento dei suoi eccezionali risultati di ricerca che hanno contribuito in modo significativo al progresso scientifico nel settore delle Basi di dati e dell’Intelligenza Artificiale. Inoltre, il professor Vardi ha analizzato con rigore scientifico le potenzialità e i rischi delle nuove tecnologie per la società.

La motivazione sottolinea l’importanza dell’attività scientifica etica e critica del professor Vardi, nonché il suo impegno nella divulgazione. La sua ricerca ha avuto un impatto rilevante in diverse aree del sapere, indicando nuove prospettive nella comprensione dei fenomeni socialmente significativi. Il professor Vardi ha ricevuto numerosi riconoscimenti accademici nel corso della sua carriera, inclusi nove lauree e dottorati ad honorem, e ha pubblicato oltre 400 articoli scientifici.

Durante la cerimonia di conferimento della laurea honoris causa, il professor Luigi Palopoli ha encomiato la lunga e illustre carriera accademica di Vardi, sottolineando il suo contributo nei settori della logica applicata all’informatica. Il rettore Nicola Leone ha presieduto la cerimonia, con gli interventi del direttore del Dimes, Stefano Curcio, del vice direttore Andrea Pugliese e del coordinatore del corso di laurea in Ingegneria informatica, Filippo Furfaro.

Il professor Vardi ha tenuto una lectio magistralis sul tema “Technology and Democracy”, esaminando la crisi delle democrazie liberali, la polarizzazione dei sistemi politici contemporanei e l’impatto della tecnologia sulla società. Ha evidenziato i rischi legati alla perdita di privacy e alla manipolazione dei dati sensibili da parte delle grandi aziende digitali, sottolineando il rapporto tra le tecnologie digitali, le istituzioni politiche e i valori umani.

In una nota personale, Vardi ha ricordato la sua precedente visita all’Unical e il suo incontro con Nicola Leone e Francesco Scarcello. La conferenza si è conclusa con una riflessione sulla necessità di bilanciare l’ingegnosità tecnologica con i valori umani e politici fondamentali per il mantenimento di una società equa e democratica.

Infine, la foto dell’evento è stata fornita dall’ufficio stampa dell’Unical.