Consiglio Supremo di Difesa: Promuovere il dialogo tra Israele e Palestina
Il Presidente Sergio Mattarella ha presieduto il Consiglio supremo di difesa al Palazzo del Quirinale, con la partecipazione di importanti figure istituzionali. Durante la riunione sono stati affrontati diversi temi, tra cui il sostegno alla popolazione israeliana, la situazione a Gaza, gli attacchi missilistici iraniani e la presenza delle Forze armate italiane in Libano. È emersa la necessità di lavorare per una soluzione pacifica tra Israele e Palestina, il sostegno al popolo ucraino e la ricostruzione del Paese dopo il conflitto. Infine, è stato espresso apprezzamento per il lavoro dei militari italiani impegnati in missioni nazionali e internazionali.
Consiglio Supremo di Difesa presieduto dal Presidente Mattarella
Il Presidente Sergio Mattarella ha presieduto il Consiglio supremo di difesa presso il Palazzo del Quirinale a Roma. Alla riunione hanno partecipato importanti figure istituzionali, tra cui Giorgia Meloni, Guido Crosetto, e Luciano Portolano. Il Consiglio ha rinnovato il sostegno e la solidarietà dell’Italia al popolo israeliano, condannando l’attacco di Hamas e chiedendo il rilascio di tutti gli ostaggi detenuti in condizioni disumane.
Inoltre, il Consiglio ha espresso preoccupazione per le condizioni dei civili a Gaza, sottolineando la necessità di un immediato cessate il fuoco e di garantire la distribuzione degli aiuti umanitari. Si è evidenziata l’importanza di una soluzione negoziata tra Israele e Palestina per la creazione di due Stati sovrani e indipendenti, con il supporto della comunità internazionale.
Il Consiglio ha discusso anche degli attacchi missilistici iraniani contro Israele e dell’importanza di sostenere le Forze armate libanesi per garantire il controllo del territorio. Si è ribadito il sostegno italiano all’Ucraina nella difesa contro l’invasore, con l’obiettivo di raggiungere una pace duratura in conformità al diritto internazionale.
Infine, il Consiglio ha espresso gratitudine per tutti i militari italiani impegnati in operazioni nazionali e internazionali, riconoscendo il loro impegno e la loro professionalità.
Il Consiglio Supremo di Difesa presieduto dal Presidente Sergio Mattarella
Il Presidente Sergio Mattarella ha presieduto il Consiglio Supremo di Difesa presso il Palazzo del Quirinale, con la partecipazione di importanti figure istituzionali italiane. Durante la riunione, si è affrontata la questione del sostegno della Repubblica Italiana al popolo israeliano e alla necessità di garantire la pace e la sicurezza nella regione. È emersa la preoccupazione per le condizioni dei civili a Gaza e per gli attacchi missilistici iraniani contro Israele, sottolineando la priorità di raggiungere una soluzione negoziata tra Israele e Palestina.
Inoltre, è stata data particolare attenzione alla situazione nel sud del Libano, dove operano le forze dell’UNIFIL e soldati italiani, esprimendo riconoscimento per il loro impegno e professionalità. Il Consiglio ha sottolineato l’importanza di sostenere le iniziative per il rafforzamento delle Forze armate libanesi e affrontare il problema dell’armamento illegale nel territorio libanese.
Infine, il Consiglio ha ribadito il pieno sostegno dell’Italia all’Ucraina nella sua difesa contro l’invasore e la necessità di ricercare una pace duratura in conformità al diritto internazionale. Sono stati esaminati i principi del piano presentato dal Presidente Zelensky al Governo italiano, evidenziando l’importanza della ricostruzione del Paese dopo il conflitto. Al termine dei lavori, sono stati espressi sentimenti di gratitudine per tutti i militari italiani impegnati nelle operazioni in Italia e all’estero.
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