Continua l’impegno sul sistema sanitario con nuove delibere

Continua l’impegno sul sistema sanitario con nuove delibere

La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha annunciato importanti misure per migliorare il sistema sanitario. Tra le novità, la proroga del programma per ridurre le liste d’attesa, nuovi criteri per i dispensari farmaceutici nei piccoli comuni e regole per le Commissioni mediche di invalidità civile. È stata anche nominata l’Organo di indirizzo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari. Si rafforzano i Centri Antifumo e le linee guida per le donne vittime di violenza. Infine, si semplificano le procedure per ottenere contributi per cure fuori regione. Todde assicura che queste misure miglioreranno l’assistenza ai cittadini.

Misure adottate dalla Regione Sardegna per il miglioramento del sistema sanitario

La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha espresso la massima priorità nel garantire il benessere dei cittadini sardi attraverso una serie di importanti delibere approvate in giunta. Tra le misure adottate, si inserisce la proroga fino al 2025 del programma per ridurre i tempi delle liste d’attesa, con un riconoscimento fino a 100 euro l’ora per i medici coinvolti nei progetti di recupero.

Inoltre, sono stati definiti nuovi criteri per la gestione dei dispensari farmaceutici nei comuni con meno di 5mila abitanti senza farmacie, garantendo l’accesso ai farmaci. Al fine di migliorare l’efficienza delle Commissioni mediche di invalidità civile e ridurre i tempi di attesa, sono state introdotte nuove regole per uniformare le procedure tra le ASL e risolvere la carenza di personale medico.

Altro importante passo è stato l’approvazione della nomina dell’Organo di indirizzo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari, con l’obiettivo di garantire la coerenza tra l’attività assistenziale dell’AOU e la programmazione didattica e scientifica dell’Università.
Infine, si è voluto rafforzare la lotta al tumore attraverso l’allocazione di fondi per i Centri Antifumo, e supportare le donne vittime di violenza con linee guida aggiornate per accoglienza e sostegno.

In conclusione, la Regione Sardegna si impegna a garantire l’accessibilità e l’efficienza del sistema sanitario, assicurando servizi essenziali e rispondendo alle esigenze dei cittadini sardi, in particolare nelle aree più vulnerabili.

Misure per migliorare il sistema sanitario in Sardegna

La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha recentemente annunciato una serie di importanti delibere adottate in giunta per migliorare il sistema sanitario nell’isola. Tra le misure adottate, vi è la proroga fino al 2025 del programma per ridurre i tempi delle liste di attesa, con riconoscimento di compensi fino a 100 euro l’ora per i medici coinvolti nei progetti di recupero.

Un’altra iniziativa importante riguarda i dispensari farmaceutici nei comuni con meno di 5mila abitanti, dove non esistono farmacie. Con l’obiettivo di garantire l’accesso ai farmaci, verranno introdotti nuovi criteri per la gestione dei dispensari farmaceutici, gestiti da farmacisti iscritti all’Albo, come servizio pubblico essenziale per le comunità periferiche.

Inoltre, sono state stabilite nuove regole per migliorare il lavoro delle Commissioni mediche di invalidità civile e ridurre i tempi di attesa. L’obiettivo è uniformare le procedure tra le ASL e risolvere la carenza di personale medico, al fine di semplificare e velocizzare il servizio, migliorando l’assistenza ai cittadini.

Infine, sono state stanziati fondi per rafforzare i Centri Antifumo per la lotta al tumore e aggiornate le linee guida per l’accoglienza e il sostegno alle donne vittime di violenza. Estesa la possibilità di ottenere contributi per i pazienti che necessitano di cure fuori regione o all’estero, semplificando le procedure e offrendo maggiore sostegno anche agli accompagnatori.

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