Contributo accesso e pagamenti alla quota 23.600 durante la seconda giornata a Venezia
La seconda giornata del contributo di accesso a Venezia, che nasce dalla legge di Bilancio del 2019 e viene aggiornata nel 2021, ha l’intento di regolare i flussi turistici e ridurre il turismo giornaliero in certi periodi, rispettando la delicatezza e l’unicità della città. Nella giornata odierna sono stati registrati 23.600 paganti, con oltre 51.600 ospiti in strutture ricettive esenti dal contributo in quanto già pagano la tassa di soggiorno. Rispetto al giorno precedente, vi è stato un calo nei residenti in Veneto, passando da 16.800 a 12.800.
I numeri degli studenti, dei lavoratori e dei proprietari di immobili che pagano l’IMU o i titolari di contratti di locazione che non hanno trasferito la residenza nella Città antica sono rimasti stabili, con un totale di 16.400 QR-code verificati senza particolari criticità riscontrate. Domani si svolgerà la terza giornata di contributo d’accesso, seguita da altre date fino al luglio 2024, sempre negli stessi orari.
Il Sindaco Brugnaro ha sottolineato che la sperimentazione sarà di durata media e che è necessario raccogliere dati e informazioni per tarare il sistema. La soddisfazione maggiore è stata vedere le persone avvicinarsi ai varchi esibendo il QR code d’accesso, dimostrando di aver compreso le regole. Durante le giornate con contributo d’accesso attivo, ci saranno varchi fisici ai principali punti di accesso alla città, con varchi prioritari per residenti e lavoratori. Gli steward verificheranno i QR code dei visitatori e aiuteranno chi non ne è in possesso a scaricare il titolo di accesso sul posto e a pagare il contributo.
Coloro che non avessero il contributo di accesso saranno multati dai verificatori che effettueranno controlli a campione una volta superati i varchi. Ogni giorno saranno presenti circa 75 steward informatori in 16 aree, 40 steward verificatori e 35 accertatori in circa 15 punti di controllo, con focus principale in zona Ferrovia, Piazzale Roma e San Zaccaria. Saranno presenti anche 70 totem informativi nei principali punti d’accesso alla città, oltre a Chioggia e Punta Sabbioni.
Foto: Ufficio stampa Comune di Venezia. (ITALPRESS).