Contro la violenza sulle donne, il Policlinico di Palermo va oltre il silenzio
La Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne promuove la riflessione e la mobilitazione contro una grave violazione dei diritti umani. Il Policlinico di Palermo ha organizzato il convegno “Oltre il silenzio: storie di donne resilienti” per sensibilizzare sulle violenze fisiche, psicologiche, sessuali ed economiche subite da migliaia di donne. Nonostante gli sforzi delle istituzioni e della società civile, la violenza sulle donne persiste in diverse forme, come evidenziato dalle testimonianze nel convegno. È fondamentale promuovere una cultura del rispetto e dell’inclusione per contrastare questo fenomeno, coinvolgendo istituzioni, associazioni e comunità.
Convegno contro la Violenza sulle Donne al Policlinico di Palermo
A Palermo si è tenuto il convegno “Oltre il silenzio: storie di donne resilienti” organizzato dalla direzione generale del Policlinico in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. L’evento ha rappresentato un momento di riflessione e mobilitazione collettiva contro una delle più gravi violazioni dei diritti umani. Ogni anno, migliaia di donne nel mondo subiscono violenze fisiche, psicologiche, sessuali ed economiche, spesso in contesti familiari o di relazione, con tragiche conseguenze.
La direttrice generale del Policlinico, Maria Grazia Furnari, ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel fornire un pronto soccorso completo per le donne vittime di violenza, offrendo non solo assistenza medica ma anche supporto psicologico e sociale. Tuttavia, nonostante gli sforzi, i numeri delle violenze rimangono elevati e molte vittime non denunciano i propri aguzzini per paura o vergogna.
Il convegno ha evidenziato l’importanza di creare una rete di supporto multidisciplinare per le donne vittime di violenza, includendo psicologi, assistenti sociali e personale di supporto. Inoltre, sono state raccontate le esperienze di donne vittime di violenza e delle Associazioni che lavorano per contrastare questo fenomeno.
Il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, ha sottolineato la necessità di un impegno costante delle istituzioni nella lotta contro la violenza sulle donne, creando una cultura del rispetto e della parità di genere. L’obiettivo è sensibilizzare e educare su questo tema, affinché diventi parte integrante del nostro patrimonio culturale e sociale. La presenza di autorità locali e regionali al convegno testimonia l’importanza della collaborazione interistituzionale per contrastare la violenza sulle donne.
La Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne a Palermo
Il Policlinico di Palermo ha organizzato il convegno “Oltre il silenzio: storie di donne resilienti” in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Questa giornata rappresenta un momento importante di riflessione e mobilitazione contro una delle più gravi violazioni dei diritti umani, che purtroppo continua a manifestarsi in diverse forme in tutto il mondo. Migliaia di donne ogni anno subiscono violenze fisiche, psicologiche, sessuali ed economiche, spesso in contesti familiari o di relazione, e troppo spesso con tragiche conseguenze.
Il Policlinico Universitario si impegna attivamente in questo ambito offrendo un pronto soccorso completo per accogliere le donne vittime di violenza. La direttrice generale Maria Grazia Furnari sottolinea l’importanza di non limitarsi all’assistenza medica, ma di fornire anche supporto psicologico e socioassistenziale alle vittime. I numeri delle violenze rimangono purtroppo alti e si teme che molti casi non vengano denunciati. Per questo, è stata attivata una nuova unità operativa con psicologi, assistenti sociali e personale di supporto per garantire un supporto completo alle vittime.
Il convegno ha visto la testimonianza di donne vittime di violenza e l’intervento delle Associazioni, evidenziando l’importanza di affrontare il tema della violenza contro le donne in modo costante e non solo in occasione di questa giornata internazionale. È necessario creare una cultura che promuova la parità di genere e la prevenzione della violenza, coinvolgendo istituzioni, organizzazioni e la società civile. Solo così si potrà combattere efficacemente questa piaga sociale e garantire il benessere di tutte le persone.
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