Corea del Nord lancia nuovo missile: gli Usa chiedono di isolare Kim
Corea del Nord lancia nuovo missile e minaccia gli Usa. Il missile, secondo la scheda tecnica fornita dall’agenzia Kcna, ha seguito la traiettoria di 950 km con un’altitudine massima di 4.475 km, prima di finire dopo 53 minuti di volo a 250 km dalle coste nipponiche, nella zona economica esclusiva del paese.
Corea del Nord lancia nuovo missile: convocato Consiglio di sicurezza dell’Onu
Convocata d’urgenza una seduta straordinaria del Consiglio di sicurezza dell’Onu, dopo il test balistico condotto dalla Corea del Nord e il successivo annuncio di Pyongyang che si è proclamata “potenza nucleare”.
L’ambasciatrice degli Stati Uniti Nikki Haley ha sottolineato che l’azione di Kim Jong-un “avvicina il mondo alla guerra non lo allontana” anche se è un conflitto che gli Usa non cercano. “E se ci sarà una guerra, il regime nordcoreano sarà completamente distrutto”, ha aggiunto.
Ai rappresentanti del consiglio di sicurezza, gli Usa chiedono “di rompere tutti i legami con la Corea del Nord” per isolare Kim, fermando le importazioni ed esportazioni ed espellendo tutti i lavoratori nordcoreani dal proprio territorio. Chiesto a Pechino di bloccare i rifornimenti petroliferi verso Pyongyang.
Le parole di Donald Trump
Il presidente Usa Donald Trump, in un comizio in Missouri ha definito Kim Jong-un un “cagnolino malato” e ha esortato il leader cinese Xi Jinping a prendere provvedimenti: “la Cina deve usare tutte le leve a sua disposizione per convincere la Corea del Nord a porre fine alle sue provocazioni e a tornare sulla strada della denuclearizzazione” e ribadendo “la determinazione degli Usa nel difendere sé stessi e i propri alleati dalla crescente minaccia rappresentata dal regime di Pyongyang”. Come risposta era arrivata rassicurazione che “la denuclearizzazione della penisola è un obiettivo incrollabile di Pechino”. L’ambasciatore russo alle Nazioni unite, invece, dopo aver definito “urgente” che la Corea del Nord fermi i test missilistici e nucleari, ha chiesto a Seul di evitare una escalation, invitandola ad astenersi nel mese di dicembre da esercitazioni “per non infiammare una situazione già esplosiva”.