Cresce il fatturato industriale, ma calono gli ordinativi per febbraio
Cresce il fatturato industriale, in calo gli ordinativi per febbraio: dati Istat. Secondo l’ultima rilevazione Istat, il fatturato dell’industria cresce su base congiunturale dello 0,5%. Cresce dell’1,8% nella media degli ultimi tre mesi. Gli ordinativi dell’industria registrano un calo congiunturale del -0,6%. Incremento maggiore nel settore della metallurgia e nella fabbricazione di metallo.
Cresce il fatturato industriale, in calo gli ordinativi per febbraio
Cresce il fatturato dell’industria, in calo gli ordinativi per febbraio: dati istat. I dati dell’Istat per il mese di febbraio registrano un aumento del fatturato dell’industria su base congiunturale dello 0,5%, dopo la flessione del mese di gennaio del -2,9%. Riesce in parte a coprire il calo del mese precedente e si ricolloca sullo stesso posto del novembre 2017.
Rispetto all’anno precedente, si registra un incremento del 3,4%, nei dati corretti per effetto di calendario. Nei dati grezzi, tenendo conto anche di festività civili e religiose e giorni di ferie, l’incremento risulta pari al 3,5%. Gli ordinativi dell’industria,per febbraio, registrano un calo congiunturale del -0,6%, secondo calo dopo gennaio (-4,6%). L’indice grezzo degli ordinativi segna però un incremento tendenziale del 3,4%.
Fatturato dell’industria e ordinativi: dati del mercato interno ed estero
Cresce il fatturato dell’industria, in calo gli ordinativi per febbraio. Per il febbraio 2018, l’andamento congiunturale del fatturato industriale risulta trainato dal mercato interno. Questo registra un incremento pari al +0,8%, mentre quello estero cala del -0,1%. Andamento opposto si registra per gli ordinativi dell’industria. Per febbraio, infatti, l’andamento del fatturato interno diminuisce dell’1,1%, mentre quello estero registra una lieve crescita dello 0,1%. Il fatturato totale, depurato dagli effetti di calendario, registra una crescita tendenziale del 3,4%, con incrementi interni del 3,8 sul mercato interno e del 3,0% su quello estero. La componente estera, considerata la più dinamica per il 2017, ha subito infatti un rallentamento negli ultimi mesi. E’ stata superata dalla componente interna, anche se la crescita sul mercato appare ancora contenuta. “La recente dinamica – continua l’istituto – si colloca in un contesto di espansione iniziata nel secondo semestre del 2016. L’andamento rimane positivo anche in volume”, ha rivelato l’Istat.
Quali sono i mercati di destinazione in crescita e quali quelli in calo
Cresce il fatturato dell’industria, in calo gli ordinativi per febbraio. Secondo gli indici destagionalizzati del fatturato per i vari gruppi di industrie, l’Istat rileva un incremento congiunturale positivo soprattutto per i beni strumentali (+3,2%). Lieve flessione negativa è registrata invece per i beni di consumo, pari al -0,9%. Per il fatturato industriale, la crescita più grande si registra nel settore della metallurgia e fabbricazione di prodotti di metallo (+9,2%). Diminuzione del fatturato, invece, per le industrie tessili e per l’abbigliamento (-4,6%). Anche riguardo agli ordinativi, l’industria metallurgica registra un incremento del 10,8%, mentre per quello della fabbricazione dei mezzi di trasporto si calcola una diminuzione del -12,9%.