Crisi Germania, fallisce la coalizione Merkel-Fdp: non c’è la maggioranza
Crisi Germania, i colloqui tra il partito centrista di Angela Merkel e i liberali dell’FDP non sono andati a buon fine.
Il negoziato è terminato con l’uscita dai giochi dei liberali che non hanno voluto proseguire sulla base di una “mancata fiducia”. Christian Linder, leader dell’Lpd ha affermato che “non c’è alcuna base di fiducia” riferendosi sia al partito della Merkel sia ai Verdi. “Meglio non governare che governare male. Arriverci” avrebbe concluso alzandosi dal tavolo il rappresentante dell’Lpd.
Crisi Germania, le sorti del governo
A questo punto ci si interroga sul futuro del governo, in dubbio tra delle elezioni anticipate o la formazione di un governo senza maggioranza.
Le ultime elezioni politiche risalgono a due mesi fa, periodo in cui l’Unione Cristiano Democratica era uscita vittoriosa pur dovendo rinunciare a un numero non indifferente di seggi in Parlamento.
La Merkel nelle ultime settimane si è impegnata nella trattative al fine di trovare un pre- accordo che permettesse di gestire al meglio il paese nelle settimane future.
Crisi di Governo: elezioni anticipate?
Ad oggi è tutto incerto, ciò che si sa è che la Merkel incontrerà Frank-Walter Steinmeier, presidente della Repubblica federale Tedesca, poiché ha il potere di indire eventualmente delle elezioni anticipate.
In alternativa la cancelliera potrebbe creare un governo di minoranza insieme ai Verdi, una soluzione mai realizzata e che creerebbe non pochi disagi.
In seguito ai risultati dei colloqui i socialdemocratici hanno ribadito l’intenzione di non voler creare una coalizione col partito della Merkel.
Vista la peculiare solidità della Germania, almeno politicamente, questa sembra essere la crisi peggiore nei dodici anni di operato della Merkel.
Il nome che aveva assunto la possibile coalizione era “Giamaica”, in riferimento ai colori dello stato di cui ricordano la bandiera. Il verde è infatti il colore dei Verdi, il giallo dell’FDP e il nero della CDU/CSU.
Energia, politiche fiscali e immigrazione sembrano essere gli argomenti su cui vi è maggiore discordia tra i partiti.