Dal 14 marzo Taser in arrivo in 14 città metropolitane
PROVA TASER AL CENTRO NAZIONALE DI SPECIALIZZAZIONE E PERFEZIONAMENTO NEL TIRO DELLA POLIZIA
ROMA – Dal 14 marzo nelle 14 città metropolitane e nelle province di Caserta, Padova, Brindisi e Reggio Emilia comincerà ad essere utilizzato il Taser.
Un’importante iniziativa che dopo la fase di addestramento inizia a vedere la sua concretizzazione.
Anche nelle altre città d’Italia la fase di training volge al termine.
L’inizio dell’utilizzo del Taser, avrà dunque i suoi natali nelle 14 città metropolitane e nella 4 province.
Un importante strumento che potrà fare la differenza sulle strade del nostro Paese.
“Uno strumento che il SAP ha sempre definito di non violenza, poichè la sua prima caratteristica è quella di provocare la desistenza della persona violenta, che per legge dobbiamo fermare anche con l’uso della forza prima di questo passaggio dice Stefano Paoloni – “Un importantissimo risultato che il Sindacato Autonomo di Polizia persegue da molti anni e che ha trovato grande riscontro, grazie all’ex Ministro degli Interni Matteo Salvini e successivamente rilanciata e conclusa con l’attuale Sottosegretario agli Interni Molteni.
Da entrambi fortemente voluta”.
“Questo importante strumento che garantisce ulteriormente gli interventi di polizia, è una garanzia ulteriore anche per gli operatori, perchè evita che vi sia colluttazione e garantisce anche la persona da fermare.
Proprio perchè è uno strumento non letale.
A tal proposito, i dati sono assolutamente straordinari.
Durante la fase di sperimentazione abbiamo potuto verificare che su circa 15 interventi con l’uso del Taser in ben 14 casi vi è mediamente desistenza.
Questo è un importante risultato.
Possiamo affermare che con il suo utilizzo i rischi sono minimali e agli scettici rivolgiamo l’invito di verificare i dati, prima di manifestare una pregiudizievole contrarietà.
Pertanto auspichiamo che, al più presto, possano arrivare anche in tutte le altre città d’Italia.
L’utilizzo del Taser sarà una svolta per il comparto sicurezza” conclude la nota.
.