Dazi su chip e semiconduttori, annuncia Trump

Dazi su chip e semiconduttori, annuncia Trump

20250414_0090.jpg

Il presidente Donald Trump ha commentato l’attacco della Russia all’Ucraina definendolo terribile, sottolineando che sarebbe stata evitata se fosse stato al potere. Ha annunciato l’imposizione di dazi sui semiconduttori e chip per favorire la produzione interna e ridurre la dipendenza da altri Paesi. Trump ha anche espresso la volontà di produrre i farmaci negli Stati Uniti per evitare dipendenze esterne in caso di conflitti. Si è mostrato determinato a proteggere gli interessi nazionali e a promuovere l’indipendenza economica, annunciando nuove politiche in materia di commercio e produzione.

Trump commenta l’attacco all’Ucraina e parla delle tariffe dei semiconduttori

A pochi istanti dall’atterraggio alla Casa Bianca, il presidente Donald Trump ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti a bordo dell’elicottero presidenziale riguardo all’attacco alla Ucraina da parte della Russia avvenuto recentemente. Trump ha espresso la sua disapprovazione per l’accaduto, definendolo terribile e sottolineando che ritiene l’intera guerra come una cosa orribile. Ha sottolineato che se fosse stato presidente, non avrebbe permesso che tale conflitto iniziasse, poiché lo considera un abuso di potere.

Il presidente ha anche affrontato il tema delle tariffe dei semiconduttori, dichiarando che esse verranno applicate in un futuro prossimo. Trump ha fatto riferimento all’utilizzo di tariffe anche per altri settori, come l’acciaio, le automobili e l’alluminio, affermando che il piano è estendersi anche ai chip e ad altri prodotti. L’obiettivo è rendere più vantaggiosa la produzione di tali beni all’interno del Paese, per garantire una maggiore autonomia e sicurezza in caso di crisi o conflitti internazionali.

Il presidente ha sostenuto la necessità di produrre farmaci sul suolo statunitense e ha annunciato l’intenzione di imporre tariffe alle aziende che non risiedono nel Paese. Questo, secondo Trump, garantirebbe una maggiore indipendenza e controllo sulla produzione di farmaci, evitando dipendenze da altri Paesi come la Cina. L’obiettivo è quello di tutelare la sicurezza e la salute della popolazione americana.

In conclusione, le dichiarazioni di Trump riflettono la sua opinione sulla questione dell’attacco all’Ucraina e sui provvedimenti riguardanti le tariffe dei semiconduttori e la produzione di farmaci. Il presidente mira a proteggere gli interessi nazionali e a garantire una maggiore autonomia economica e strategica per gli Stati Uniti.

Trump commenta l’attacco alla Russia e parla delle tariffe sui semiconduttori

Il presidente Donald Trump, poco prima di atterrare alla Casa Bianca, ha espresso la sua disapprovazione riguardo all’attacco della Russia all’Ucraina avvenuto domenica. Ha definito l’avvenimento come “orribile” e ha sottolineato che quella guerra è una vergogna, attribuendo la responsabilità a Biden. Trump ha dichiarato che, se fosse stato presidente, non avrebbe permesso che la guerra iniziasse, e sta cercando di fermarla per salvare vite umane.

Inoltre, Trump ha annunciato che le tariffe sui semiconduttori entreranno in vigore in futuro, seguendo l’esempio delle tariffe applicate all’acciaio, alle automobili e all’alluminio. L’obiettivo è semplificare la situazione per molte aziende, incoraggiandone la produzione all’interno del Paese. Trump ha enfatizzato l’importanza di produrre chip, semiconduttori e altri prodotti negli Stati Uniti, puntando anche sul settore farmaceutico: l’obiettivo è produrre farmaci sul suolo americano per ridurre la dipendenza da altri Paesi, in caso di conflitti internazionali.

In conclusione, Trump si è mostrato deciso nel promuovere la produzione interna e nell’imporre tariffe alle aziende straniere, con l’idea di garantire la sicurezza economica e strategica degli Stati Uniti. La sua visione protezionista mira a preservare la sovranità del Paese e a ridurre la dipendenza da nazioni estere in settori chiave come quello tecnologico e farmaceutico.

La foto che accompagna l’articolo è stata scattata dall’agenzia Ipa. (ITALPRESS).

Non perderti tutte le notizie di politica su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *