Demolite nella notte 8 ville del clan Casamonica: 500 uomini in campo
Demolite nella notte 8 ville appartenenti alla famiglia mafiosa dei Casamonica. Il blitz della polizia Municipale questa notte. Si tratta di uno dei colpi più duri inferti al gruppo, nell’operazione, molto complessa sono state coinvolte le forze dell’ordine con decine e decine di uomini coinvolto che hanno effettuato arresti in numerose operazioni delle forze dell’ordine.
Oltre 600 vigili urbani hanno fatto irruzione in otto ville che sono state sequestrate per essere demolite nella zona del Quadraro, una delle roccaforti del clan.
L’azione, partita nella notte ha visto anche la partecipazione di quattro squadre di fabbri per scardinare porte e finestre blindate.
Le abitazioni, presenti da circa 30 anni, sono state costruite in palese violazione di regolamenti edilizi, vincoli paesaggistici, ferroviari e archeologici, avendo inglobato perfino interi tratti dell’Acquedotto Felice.
Le operazioni di sgombero ed abbattimento dureranno alcuni giorni e vedranno l’impiego di almeno cento agenti per turno a guardia delle ville che saranno distrutte con una ventina di ruspe e bracci meccanici.
Abbattute ville dei Casamonica: presenti sul posto anche la sindaca Raggi e il ministro Salvini
Sul posto è arrivata la sindaca Virginia Raggi e il comandante generale Antonio Di Maggio, anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha svolto un sopralluogo nelle ville insieme ai vigili urbani.
A chi abitava nelle ville è stato notificato il decreto di sequestro. Alcuni hanno contestato l’intervento dei vigili, ma alla fine hanno aperto le porte agli agenti. In altri casi sono state abbattute le porte.
Trovata anche droga insieme con somme di denaro. Intervenuti anche i cani antidroga della polizia di Stato per controllare i locali. La zona del Quadrato è blindata dalle forze dell’ordine. Alcuni appartenenti alla famiglia Casamonica sono usciti in auto, altri a piedi con bambini piccoli avvolti nelle coperte.
Un suv Bmw con targa tedesca è stato ispezionato dai cani poliziotto. Controllati il bagagliaio e l’Interno della vettura. In totale sono state identificate durante il blitz una trentina di persone che vivevano nelle otto ville.
“Quelle villette erano diventate il simbolo dell’illegalità e dell’impotenza di fronte alla malavita. Abbiamo cancellato soprattutto questo. Le Istituzioni ci sono e non abbassano lo sguardo. È stata un’operazione complessa, partita molti mesi fa che ha permesso di concludere procedimenti sospesi e abbandonati in un cassetto” ha dichiarato la sindaca Raggi.
E aggiunge: “Voglio ringraziare il VII Municipio per il coraggio e la costanza di questi mesi; i tecnici del Comune; gli agenti della Polizia Locale e il comandate Antonio Di Maggio; il personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Soprintendenza di Stato; i fabbri; gli operai; Atac; i tecnici di Acea, Enel e Italgas; la Sala Operativa Sociale di Roma Capitale, la Protezione Civile capitolina, le ditte che si occupano delle demolizioni; e in particolare tutti quei cittadini che con le loro denunce non si sono arresi mai”.