Devo ricevere 500.000 euro

Una cantante, Wanda Fisher, ha denunciato Carmen Di Pietro per aver utilizzato le sue registrazioni vocali in playback durante le esibizioni. Fisher afferma di essere stata ingiustamente trattata e di non aver ricevuto il 30% degli incassi pattuiti con Di Pietro. Inoltre, la cantante afferma che Di Pietro ha bloccato la pubblicazione del suo disco per evitare che emergesse la verità sulle registrazioni. Fisher ha dichiarato che Di Pietro le deve mezzo milione di euro e vuole far valere i suoi diritti, dimostrando che era lei la vera voce dietro le esibizioni della showgirl.

La verità dietro l’esibizione di Sesso e Samba a Tale e Quale Show

Una cantante vuole denunciare Carmen Di Pietro dopo aver visto l’esibizione di Sesso e Samba a Tale e Quale Show. A sorpresa, però, la cantante in questione non è Gaia come si pensava, ma Wanda Fisher. È stata proprio lei a rivelare la verità al settimanale Nuovo diretto da Riccardo Signoretti.

La storia è stata confermata anche da Cristiano Malgioglio anni fa: durante il periodo di successo di Carmen Di Pietro in Spagna, si esibiva in playback con canzoni incise da Wanda Fisher. E ora la Fisher intende far valere i suoi diritti: “Dopo quasi 20 anni, non ho ricevuto né scuse né alcun compenso da parte di Carmen Di Pietro. Mi deve mezzo milione di euro. Il problema è sorto quando Carmen, diventata famosa anche in Spagna, si è appropriata del brano ‘Imagination’ spacciandolo per suo”.

Le due cantanti avevano originariamente stabilito un accordo per il quale Wanda Fisher avrebbe dovuto ricevere il 30% degli incassi di ogni serata di Carmen Di Pietro. Tuttavia, tale accordo non è mai stato rispettato. Addirittura, i discografici, dopo il successo spagnolo della showgirl, hanno bloccato l’uscita del disco della Fisher. “Vorrei che Carmen cantasse le canzoni con la sua vera voce, per dimostrare che non era lei a registrare le tracce, ma io”, ha affermato la Fisher.

La situazione si è fatta così delicata che Carmen Di Pietro è attualmente oggetto di una denuncia da parte di Wanda Fisher, che intende far valere i suoi diritti e ottenere il compenso che le è dovuto. La verità dietro l’esibizione di Sesso e Samba a Tale e Quale Show continua a emergere, svelando retroscena inaspettati sulla carriera delle due cantanti.

Il debito di Carmen Di Pietro con Wanda Fisher

Una cantante decide finalmente di denunciare Carmen Di Pietro, ma non è Gaia la protagonista della vicenda. A rivelare la verità è Wanda Fisher, la cantante che ha visto le sue canzoni esibite da Carmen Di Pietro durante l’epoca di successo in Spagna. La Fisher vuole ora riscuotere il debito che, secondo lei, ammonta a mezzo milione di euro.

La questione risale a circa vent’anni fa, quando Carmen Di Pietro si esibiva in playback con brani incisi da Wanda Fisher. Le due artiste avevano stipulato un accordo per il quale la Fisher avrebbe dovuto ricevere il 30% degli incassi di ogni serata della Di Pietro. Tuttavia, questo accordo non è mai stato rispettato e il debutto discografico di Wanda Fisher è stato addirittura bloccato dopo il successo raggiunto dalla showgirl in Spagna.

La situazione si è fatta ancora più complicata quando Carmen Di Pietro ha iniziato a spacciare il brano “Imagination” come proprio durante un periodo di grande fama in Spagna. La cantante si è sentita oltraggiata e ora vuole che la verità venga finalmente ristabilita, dimostrando che era lei a cantare quelle canzoni e non Carmen Di Pietro.

Wanda Fisher ha deciso di rompere il silenzio e denunciare la situazione, chiedendo giustizia per il suo lavoro e sforzo artistico non riconosciuto. La lotta per il riconoscimento e il recupero del debito continua, mentre la verità su questa controversa vicenda viene finalmente portata alla luce.

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