Difesa delle PMI e dell’eccellenza del Made in Italy

Difesa delle PMI e dell’eccellenza del Made in Italy

ROMA (ITALPRESS) – Stefano Ruvolo, presidente di Confimprenditori, ha sottolineato l’importanza del Made in Italy per l’economia italiana. Questo settore rappresenta una parte significativa del PIL e non può essere sottovalutato. Ruvolo ha dichiarato che è necessario passare dai discorsi alle azioni, poiché le promesse non bastano più per sostenere le imprese.

La situazione geopolitica attuale e le crisi internazionali stanno mettendo a dura prova le aziende italiane. Ruvolo ha evidenziato che il governo ha finalmente accettato la richiesta di confronto avanzata da Confimprenditori e ha convocato un tavolo per discutere delle conseguenze e degli impatti economici. Tuttavia, ha sottolineato che il tempo trascorso è troppo lungo, con tre mesi di richieste di aiuto senza risposta.

Ruvolo ha segnalato che, oltre alle crisi geopolitiche, le imprese italiane devono affrontare anche le sfide legate alla siccità e al blocco del canale di Suez. Gli imprenditori non vogliono essere coinvolti in questioni politiche o militari, ma desiderano continuare a produrre e esportare. Pertanto, hanno chiesto un accesso immediato al credito agevolato tramite il Mediocredito Centrale come primo passo per affrontare le difficoltà attuali.

La questione della sicurezza sul lavoro ha anche ricevuto attenzione da parte di Ruvolo, che ha evidenziato la necessità di rivedere il sistema di controlli e garanzie di sicurezza sul posto di lavoro. Ha sottolineato la carenza di ispettori del lavoro in Sicilia e il numero elevato di incidenti mortali nel paese, sottolineando la necessità di maggiore vigilanza e investimenti in questo settore.

Ruvolo ha espresso preoccupazione riguardo alla crescita economica, evidenziando la mancanza di presupposti favorevoli per gli investimenti e lo sviluppo dell’azienda. Ha parlato della necessità di semplificare e defiscalizzare per consentire alle imprese di aumentare i salari dei dipendenti in modo sostenibile.

Il presidente di Confimprenditori ha anche affrontato il tema dell’intelligenza artificiale, sottolineando l’importanza di investire in questa tecnologia per migliorare la produzione e la sicurezza sul lavoro. Ha evidenziato la necessità di un piano industriale 5.0 per le PMI, per garantire che rimangano competitive sul mercato.

In conclusione, Ruvolo ha ribadito l’importanza di proteggere e sostenere le PMI italiane per preservare l’industria nazionale. Ha auspicato un maggiore sostegno finanziario e una semplificazione delle procedure per favorire la crescita e l’innovazione delle piccole e medie imprese.

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