Diga più alta del mondo a rischio: 200 mila sfollati in California

Diga più alta del mondo a rischio: 200 mila sfollati in California

La diga di Oroville che si trova nel nord della California rischia di collassare, per questo motivo circa 200mila le persone sono state costrette e lasciare le proprie abitazioni. Se ciò dovesse accadere l’intera zona sarà allagata. Nella notte il servizio metereologico nazionale ha emesso una nuova allerta inondazione, da mercoledì sono previste ancora piogge.

Le città che rischiano e che sono state interamente abbandonate sono Oroville, Palermo, Gridley, Thermalito, South Oroville, Oroville Dam, Oroville East e Wyandotte: il governatore californiano Jerry Brown ha dichiarato lo stato di emergenza in tre contee. Il livello di acqua del lago non aveva mai raggiunto, in 50 anni, un livello tale. “Siamo sotto shock” dice Greg Levias, evacuato con la moglie, Kaysi, i loro due ragazzi e un cane. “Abbiamo potuto prendere solo quello che è entrato nell’auto, coperte, vestiti, non sappiamo se torneremo a casa”. La fila di auto per uscire dalle cittadine è lunga, una coda che procede a stento.

Circa trecento agenti sovrintendono all’evacuazione. “Ci sono ancora molte incognite” spiega lo sceriffo della contea di Butte, Kory Honea. “Abbiamo bisogno di continuare ad abbassare il livello d’acqua del lago e dobbiamo dare al dipartimento delle Risorse Idriche il tempo per valutare appieno la situazione in modo da capire se sia il caso o meno di ripopolare la zona”.

La struttura è alta 230 metri e la rottura potrebbe causare “un rilascio incontrollato delle acque del lago di Oroville”, uno dei più grandi laghi artificiali della California.

La diga si trova a circa 250 chilometri a nord-est di San Francisco, serve la rete idrica più grande della California fornendo acqua per l’agricoltura alla Central Valley, quella per i residenti e per le imprese nel sud dello Stato.

Una crepa si era formata nello scarico di emergenza, utilizzato dopo che un altro canale di scarico era stato danneggiato dalle forti piogge degli ultimi giorni. Non si conoscono le cause del guasto ma le autorità stanno cercando di colmare il foro con le rocce in modo da ridurre il livello di acqua del lago e diminuire la pressione sullo sfioratore. Spaventose le immagini che mostrano le acque del lago di Oroville che straripano in cascate altissime.

Il dipartimento ha pompato più acqua nel canale di scolo principale per «evitare un’ulteriore erosione» di quello di emergenza. L’attivazione del canale di emergenza si era resa necessaria la settimana scorsa quando si è aperto un foro nel canale di scolo principale. Le autorità hanno sottolineato che la struttura della diga non è a rischio ed è separata da quella del canale di scolo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *