Don Patriciello scherza: “Da De Luca parole pericolose? Ma certo, siamo in pericolo di noia!”
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha visitato Caivano, Napoli per una visita istituzionale. Durante la visita, è stato fotografato insieme a Don Patriciello presso il Parco Verde. Don Patriciello è il parroco della chiesa di San Paolo Apostolo nel Parco Verde di Caivano ed è noto per essere in prima linea nella lotta alla camorra. Vive sotto scorta a causa delle minacce dei camorristi, che non gradiscono il suo impegno nell’allontanare i giovani dalla droga e dalla criminalità.
Le parole del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha definito Don Patriciello come il “Pippo Baudo dell’area nord di Napoli, con relativa frangetta” hanno suscitato indignazione nel centrodestra. Il premier Giorgia Meloni ha criticato De Luca per deridere Don Patriciello anziché mostrargli sostegno. Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha espresso solidarietà al prete, lodandone il coraggio e l’impegno.
Diversi ministri ed esponenti della maggioranza hanno mostrato solidarietà a Don Patriciello. Tuttavia, il Partito Democratico ha preso le distanze dai toni di De Luca. Walter Verini, capogruppo dem in Commissione Antimafia, ha dichiarato che Don Patriciello è un simbolo dell’impegno contro la criminalità organizzata e che non dovrebbero essere fatti commenti che possano delegittimare la sua figura.
Don Patriciello ha commentato le parole di De Luca, definendole una pugnalata al cuore. Ha dichiarato di essere pronto a stringere la mano a De Luca, ma ha trovato le sue parole fuori luogo. De Luca ha risposto alle critiche, sottolineando che la sua battuta non riguardava direttamente Don Patriciello ma era rivolta a chi strumentalizza la politica a fini di propaganda.
La situazione ha generato un dibattito sul ruolo di Don Patriciello e l’impegno contro la camorra. De Luca ha chiarito che sebbene apprezzi le battaglie del prete, ci sono molte altre persone che sono impegnate quotidianamente nella lotta alla criminalità organizzata. Ha suggerito a Don Patriciello di mantenere un tono più amichevole e ironico.
