Don Walter Insero: “La Madonna ci è vicina, anche lei ha percorso un cammino di fede”

Don Walter Insero: “La Madonna ci è vicina, anche lei ha percorso un cammino di fede”

Il mese di maggio è tradizionalmente noto come il mese mariano, dedicato alla Madonna, è stato discusso stamattina a Uno Mattina. In studio c’era l’ospite don Walter Insero, che ha spiegato che questo mese è dedicato al culto della Madonna in quanto anticamente si celebrava la dea della fertilità. Pertanto, spesso feste pagane si sovrappongono a quelle cristiane e nel corso dei secoli questa tradizione si è tramandata.

Secondo don Insero, Pompei rappresenta una delle manifestazioni più sentite in quanto si celebra la fede dei popoli. Quando ci si rivolge alla Madonna, lo si fa per fede, considerando che Maria è stata una donna e ha compiuto il suo cammino come tale. Nella supplica a lei rivolta, si prega per l’Italia, per il mondo e per la pace. Don Insero ha sottolineato che una preghiera del 1883 rimane ancora attuale ai giorni nostri.

L’ospite ha continuato affermando che andare a trovare la Madonna equivale a incontrare una persona di famiglia, poiché Maria è considerata viva, vicina e pronta ad occuparsi dei nostri problemi. Pompei assume un significato speciale per gli italiani, in quanto sede di numerosi miracoli e conversioni. Molti si mettono in cammino per chiedere una grazia, sia essa materiale che interiore, o semplicemente per avere la possibilità di ricominciare da capo.

In conclusione, il mese di maggio rappresenta un periodo importante per il culto mariano e la devozione alla Madonna, simbolo di speranza, fede e protezione. La tradizione di celebrare la Madonna nei mesi primaverili si rifà alle antiche festività pagane dedicate alla fertilità, che nel corso dei secoli si sono integrate con le celebrazioni cristiane.

Infine, don Insero ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la fede e la devozione alla Madonna, pregando per il bene dell’Italia, del mondo e per la pace. La preghiera alla Madonna resta un punto di riferimento per molti fedeli anche oggi, rappresentando un legame vivo tra passato e presente nella ricerca di sostegno spirituale e protezione.

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