Donna rischia di essere violentata, i passanti bloccano l’aggressore
Una donna di 28 anni ha rischiato di essere violentata per strada, ma è stata salvata dai passanti. E’ successo in viale Liguria a Milano ieri intorno alle 21,00, la vittima una trentunenne. La donna aveva un appuntamento a cena con amici e stava camminando per raggiungere la fermata Romolo della metropolitana quando, all’altezza del numero civico 53, un uomo le si è parato davanti, l’ha afferrata e l’ha spinta contro il muro di un palazzo, mettendole le mani sui fianchi e tentando di svestirla, riuscendo ad abbassarle i pantaloni.
L’aggressore è Marius Alin Kibedi già nel 2012, i carabinieri di San Donato Milanese l’avevano fermato (era stato successivamente condannato a due anni di galera) dopo che aveva avvicinato una giovane che portava a passeggio il suo cane. Le aveva detto che gli piaceva molto e, appena finita la frase, l’aveva aggredita. Anche in quella circostanza era stato allontanato e lo stupro era stato sventato.
L’aggressione della donna
La donna aveva gli occhi fissi sul cellulare. Non si è accorta dell’uomo il quale forse la stava pedinando o forse se l’è trovata davanti all’improvviso: un rapido sguardo attorno, la constatazione che non c’era nessuno nelle immediate vicinanze e ha deciso di «muoversi». L’ha afferrata e spinta contro un muro, iniziando a metterle le mani addosso e baciarla.
La donna ha urlato sempre più forte e l’ha allontanato con uno spintone e allora ha cominciato a scappare. Un passante ha provato a rincorrerlo. Un secondo uomo, invece, è riuscito a farlo cadere con uno spintone. Poi sono arrivate altre tre persone, tra le quali un tassista con sua moglie. In diversi lo hanno bloccato all’angolo con Alzaia Naviglio Pavese e tenuto fermo per terra”.Il primo gli è arrivato addosso ma non è riuscito a bloccarlo.
Intanto era arrivata anche una telefonata al 112 che ha mandato una volante della polizia. Descritto dalla ragazza, che poi lo ha anche riconosciuto, l’uomo – Marius Ali Kiberi, romeno – è stato arrestato per violenza sessuale
Il secondo l’ha agguantato e spinto, una spinta utile per fargli perdere l’equilibrio, rallentare e «permettere» al terzo soccorritore di fermarlo, fino all’arrivo delle pattuglie della polizia che lo hanno portato in Questura. Il pm di turno ha chiesto la convalida del fermo.