Donne al centro: Legalità e cultura d’impresa a Palermo

Donne al centro: Legalità e cultura d’impresa a Palermo

Il convegno “Legalità e cultura d’impresa” organizzato da Irfis, Aidda Ets e Fondazione Falcone a Palermo ha posto l’accento sull’importanza di promuovere una cultura aziendale basata su legalità, etica e responsabilità sociale. Con testimonianze di imprenditrici di successo come Marinella Avellino e Grazia Locascio, si è discusso del ruolo delle donne nel mondo imprenditoriale e del bisogno di aumentarne la presenza nei ruoli apicali. Si è sottolineata l’importanza dell’istruzione finanziaria per le donne e l’idea di trasferire il “virus della legalità”. Si è auspicato un cambiamento di paradigma verso un’economia più sociale e sostenibile, con un focus sulle donne come agenti di trasformazione.

Promuovere una cultura aziendale basata su legalità e responsabilità sociale

Il convegno “Legalità e cultura d’impresa” ha affrontato l’importante tema di come il mondo imprenditoriale e le istituzioni possano collaborare per promuovere una cultura aziendale basata su principi di legalità, etica e responsabilità sociale. Organizzato da Irfis, Aidda Ets e Fondazione Falcone a Palermo, l’evento si è svolto nella biblioteca blu del Museo del presente a Palazzo Jung.

Durante l’incontro, si è discusso del ruolo delle donne imprenditrici e delle iniziative necessarie per aumentare la loro presenza nei ruoli di vertice delle aziende pubbliche e private. Iolanda Riolo, presidente di Irfis, ha sottolineato l’importanza di valorizzare la dignità della donna e di promuovere la formazione finanziaria come strumento di emancipazione.

Diverse imprenditrici hanno condiviso le loro esperienze, evidenziando la diversità di settori in cui operano e le sfide affrontate. L’idea di una “banca del tempo” per supportare le giovani studentesse universitarie interessate a diventare imprenditrici è emersa nel dibattito come un’iniziativa concreta e positiva.

In conclusione, l’impegno verso una cultura aziendale basata su valori di legalità e responsabilità sociale è fondamentale per una crescita sostenibile e inclusiva. Le donne imprenditrici possono giocare un ruolo chiave nel promuovere questi valori etici all’interno delle loro aziende, contribuendo attivamente al miglioramento della società nel suo complesso.

Promuovere una cultura aziendale basata su legalità, etica e responsabilità sociale

Il convegno “Legalità e cultura d’impresa” organizzato da Irfis, Aidda Ets e Fondazione Falcone a Palermo ha messo in evidenza l’importanza della collaborazione tra il mondo imprenditoriale e le istituzioni per promuovere una cultura aziendale basata su principi di legalità, etica e responsabilità sociale. Durante l’evento, si è discusso anche del ruolo delle donne imprenditrici e di come favorire la presenza femminile in ruoli di vertice all’interno di aziende. Con l’obiettivo di valorizzare la dignità della donna, è stato sottolineato l’importanza di un percorso educativo, anche di tipo finanziario, che possa rendere le donne più consapevoli e autonome.

Le testimonianze di imprenditrici come Marinella Avellino e Grazia Locascio hanno evidenziato l’importanza di promuovere la presenza femminile in diversi settori economici. In particolare, la testimonianza di Maria Grazia Vagliasindi, prima donna in Sicilia a raggiungere la guida della corte di Appello di Caltanissetta, ha sottolineato le difficoltà che le donne ancora incontrano nel raggiungere posizioni di vertice.

Durante l’incontro, è emersa la necessità di coniugare il tema della legalità a quello dell’impresa, cercando di contrastare l’ignoranza e l’illiceità attraverso la diffusione di valori etici e legali nelle imprese. La Presidente di Irfis ha sottolineato l’importanza di trasmettere il “virus della legalità” per promuovere una cultura aziendale più etica e responsabile.

Infine, è stata avanzata l’idea di una “banca del tempo” per sostenere le giovani studentesse universitarie che desiderano avviare un’impresa, mostrando come le donne possano contribuire in modo significativo alla trasparenza, alla risoluzione dei conflitti e alla sostenibilità nell’ambito imprenditoriale.

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