Dopo 8 anni, Southgate lascia la guida dell’Inghilterra: alla ricerca di un nuovo ct

Dopo 8 anni, Southgate lascia la guida dell’Inghilterra: alla ricerca di un nuovo ct

Gareth Southgate non è più il tecnico della nazionale inglese di calcio. Dopo due finali perse agli Europei, la decisione di lasciare il ruolo è stata annunciata dall’Associazione Calcio, portando così alla fine di una storica era per gli inglesi. Southgate, al termine della partita persa contro la Spagna a Berlino, ha comunicato la sua decisione di dimettersi.

Con parole piene di gratitudine e orgoglio, l’ormai ex ct ha dichiarato che giocare e poi allenare l’Inghilterra è stato il più grande onore della sua vita. Ha ammesso di aver dato il massimo di sé stesso, ma ora ritiene sia giunto il momento di passare il testimone e iniziare un nuovo capitolo della sua vita. Dopo aver guidato la nazionale inglese dal 2016, Southgate ha portato i Tre Leoni a una semifinale mondiale in Russia nel 2018 e a una finale europea nel 2021, conclusasi con la sconfitta ai rigori contro l’Italia a Wembley.

Il bilancio di Southgate alla guida dell’Inghilterra è stato di 102 partite, con 61 vittorie, 24 pareggi e 17 sconfitte. Si è distinto per aver portato una squadra giovane e talentuosa alla finale europea, ricca di promesse e di potenziale. L’ex ct si è detto orgoglioso dei suoi ragazzi e ha incoraggiato il Paese a sostenerli e a credere nel loro potenziale.

Mark Bullingham, Ceo della Football Association, ha tributato a Southgate un omaggio sentito, riconoscendo l’impatto positivo che ha avuto sulla nazionale inglese. Grazie al lavoro del tecnico, l’Inghilterra ha ottenuto risultati straordinari, vincendo nove gare a eliminazione diretta in quattro tornei, contro le sette vittorie totali ottenute nei 25 tornei precedenti al suo arrivo.

Il contratto di Southgate sarebbe scaduto nel mese di dicembre, ma la Federazione era pronta a rinnovargli la fiducia fino ai Mondiali del 2026. La ricerca del successore è ora iniziata e alcuni nomi “caldi” sono già circolati. Tra questi, Eddie Howe, in ottima forma con il Newcastle, Graham Potter, in cerca di riscatto dopo l’esonero al Chelsea, e Thomas Tuchel, libero dopo aver lasciato il Bayern Monaco.

Altri nomi che potrebbero essere presi in considerazione sono quelli di Mauricio Pochettino, Lee Carsley e due ex grandi campioni come Frank Lampard e Steven Gerrard. La Football Association dovrà prendere una decisione importante per garantire il prosieguo del successo della nazionale inglese e continuare a sognare grandi traguardi.

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