Dopo l’arrivo dei miei figli, ho deciso di cambiare la mia vita
Gigliola Cinquetti, celebre cantante e vincitrice del Festival di Sanremo e dell’Eurovision Song Contest, riflette sul successo definendolo “miele e veleno”. Rivela di avere dubbi e contraddizioni, vivendo bene con essi. Ha rifiutato Hollywood per inseguire il sogno di diventare una vera star come Ingrid Bergman. Con due figli, ha preferito stabilirsi a Roma anziché girare il mondo. Racconta di un momento emozionante con Domenico Modugno e degli anni di litigi con suo marito. Cinquetti ammette di non considerare i sacrifici fatti per la famiglia, ma di aver vissuto ogni esperienza come una scelta libera.
Gigliola Cinquetti: l’artista e la sua vita tra successo e famiglia
Gigliola Cinquetti, celebre cantante italiana, ha conquistato il pubblico vincendo il Festival di Sanremo nel 1964 con “Non ho l’età” e nel 1966 con “Dio, come ti amo”. È stata la prima italiana a vincere l’Eurovision Song Contest, definendo il successo come “miele e veleno”. In un’intervista a “Tango” su Rai 2, ha rivelato di essere stata una bambina tranquilla che amava le contraddizioni e i dubbi.
Luciano Teodori, marito di Gigliola Cinquetti, ha condiviso con lei un matrimonio particolare. La coppia ha due figli, Giovanni e Costantino, di cui Gigliola si è chiesta spesso cosa sarebbero diventati. Nonostante il successo internazionale, la cantante ha preferito dedicarsi alla famiglia anziché girare il mondo con due bambini.
La carriera di Gigliola ha toccato anche il cinema, ma ha rifiutato proposte da Hollywood per perseguire il suo sogno di diventare una star. Tra i momenti più emozionanti della sua carriera, ricorda il duetto con Domenico Modugno, che inizialmente era deluso per la sua vittoria, ma poi ha collaborato con lei in “Dio, come ti amo”. Gigliola ha anche raccontato di aver avuto discussioni con suo marito Luciano nel corso degli anni, ma ha sempre vissuto la sua vita seguendo i suoi desideri senza considerarlo un sacrifcio.
La vita e la carriera di Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti, celebre cantante italiana, ha conquistato il pubblico sin dal 1964, anno in cui ha vinto il Festival di Sanremo con il brano “Non ho l’età”. Successivamente, nel 1966, ha trionfato all’Eurovision Song Contest con la canzone “Dio, come ti amo”, diventando la prima italiana a ottenere tale riconoscimento. Nonostante il successo, la cantante ha sempre considerato la fama come un elemento ambivalente, capace di lusingare ma anche di falsare la realtà.
Durante un’intervista a “Tango” su Rai 2, Gigliola ha parlato della sua infanzia e del suo carattere: non vivace né scatenata, ma desiderosa di ubbidire liberamente. Amante delle contraddizioni e dei dubbi, la cantante ha dichiarato di vivere bene con le incertezze. Riguardo al successo, ha affermato di considerarlo sempre immeritato e di essere grata quando finisce, trovando nella sua scadenza un sollievo.
Oltre alla musica, Gigliola ha flirtato con il mondo del cinema, pur rifiutando alcune proposte importanti come quella di Hollywood. Preferendo il ruolo di diva scintillante a quello della ragazza della porta accanto, la cantante ha espresso qualche rimpianto per le opportunità sacrificate per perseguire il suo sogno di stella. Nonostante le tentazioni, Gigliola ha preferito seguire la propria strada, mantenendo sempre saldo il desiderio di essere un’icona rara e preziosa nella memoria collettiva.
Durante la sua carriera, Gigliola ha affrontato anche le sfide legate alla vita privata, in particolare il bilanciamento tra la fama e la maternità. Con due figli, ha dovuto prendere decisioni che limitavano la sua libertà di movimento, preferendo stabilirsi a Roma e intraprendere nuove esperienze professionali come conduttrice. Pur ammettendo le difficoltà e i sacrifici, la cantante non ha mai considerato tali scelte come un peso, ma piuttosto come parte integrante della sua natura e del suo percorso di vita.
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