Dossieraggio inaccettabile: una minaccia seria per la democrazia

Il Ministero della Giustizia ha rinnovato e ampliato il protocollo Liberi di Scegliere, con il Ministro Carlo Nordio che esprime preoccupazione per procedimenti penali coperti dal segreto istruttorio a Perugia e Milano. Nordio sottolinea la gravità degli eventi in corso, definendoli inaccettabili e un pericolo per la democrazia. Durante il Question Time della Camera, il Ministro risponde a un’interrogazione sul contrasto all’accesso illegale alle banche dati e alla violazione della riservatezza. La foto dell’evento è disponibile grazie all’Agenzia Fotogramma.

Ministro della Giustizia esprime preoccupazione per violazione della riservatezza

Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, durante il Question Time alla Camera, ha manifestato la sua profonda preoccupazione riguardo ai due procedimenti penali in corso presso le Procure di Perugia e Milano. Nonostante il segreto istruttorio che copre i due casi, Nordio ha dichiarato che quanto accaduto e in corso è inaccettabile, inquietante e costituisce un serio pericolo per la democrazia.

Nordio ha sottolineato l’importanza di adottare iniziative normative per contrastare l’accesso illegale alle banche dati e la violazione della riservatezza. Questo fenomeno rappresenta una minaccia per la sicurezza democratica del paese e va contrastato con fermezza.

In questo contesto, il Ministero della Giustizia ha annunciato il rinnovo ed ampliamento del protocollo Liberi di Scegliere, volto a garantire maggiore tutela dei diritti individuali e a contrastare eventuali abusi da parte di soggetti non autorizzati.

Il ministro Nordio ha concluso il suo intervento ribadendo l’importanza di difendere la riservatezza delle informazioni personali e di agire con determinazione contro ogni forma di violazione dei diritti fondamentali dei cittadini.

Ministero della Giustizia: rinnovo del protocollo Liberi di Scegliere e preoccupazione per la democrazia

Il Ministero della Giustizia ha annunciato il rinnovo ed ampliamento del protocollo Liberi di Scegliere, progetto volto a contrastare l’accesso illegale alle banche dati e la violazione della riservatezza. Il Ministro Carlo Nordio ha espresso preoccupazione per due procedimenti penali in corso presso le Procure di Perugia e Milano, sottolineando la gravità degli eventi che rappresentano un serio pericolo per la democrazia.

I procedimenti penali in corso sono coperti dal segreto istruttorio, ma ciò non impedisce al Ministro di esprimere la sua profonda preoccupazione per la situazione attuale. Nordio ha dichiarato che quanto accaduto e in corso è inaccettabile e inquietante, evidenziando la necessità di adottare misure concrete per proteggere la riservatezza e l’accesso legale alle informazioni.

Durante il Question Time della Camera, il Ministro ha risposto ad un’interrogazione sull’argomento, sottolineando l’importanza di garantire la tutela dei dati sensibili e l’integrità delle informazioni. L’impegno del Ministero della Giustizia è quello di contrastare con fermezza qualsiasi forma di violazione della privacy e di garantire la sicurezza delle informazioni sensibili per preservare la democrazia e lo Stato di diritto.

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