Due italiani su tre ritengono che il benessere dipenda dalla tavola.
Milano – Seguire una corretta alimentazione, fare attività fisica, dormire bene e ridurre i livelli di stress e di ansia, sono le priorità per gli italiani per mantenersi in salute, secondo una ricerca condotta dall’Osservatorio Opinion Leader 4 Future. Questo progetto sull’informazione consapevole è nato dalla collaborazione tra Gruppo Credem e l’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo (ALMED) dell’Università Cattolica. L’analisi ha coinvolto 500 persone rappresentative della popolazione italiana ed è stata condotta dai ricercatori dell’Università Cattolica con la collaborazione di Bilendi, istituto di ricerca leader europeo nell’analisi dei dati per le ricerche di mercato. Inoltre, lo studio si è avvalso della supervisione scientifica del progetto internazionale Health Communication Monitor dell’Università Cattolica.
Una sana alimentazione risulta essere un aspetto imprescindibile per il 71% del campione analizzato, con una percentuale che sale al 78% per le donne e al 79% per gli over 64 anni. I due accorgimenti più seguiti dagli italiani per un’alimentazione corretta sono bere molta acqua (63%) e mangiare molta frutta e verdura (50%).
Per quanto riguarda le fonti di informazione in campo alimentare, istituzioni sanitarie e medici risultano essere i più apprezzati con il 60% delle preferenze grazie al loro grado di autorevolezza. Tuttavia, i dati relativi alle fasce di popolazione più giovane evidenziano la rilevanza anche di allenatori personali e dei creatori di contenuti su internet: nella fascia d’età 18-44 anni i primi rappresentano una fonte di informazione per il 23%, mentre i secondi per il 17% degli intervistati. Tuttavia, solo la metà del campione dichiara di saper distinguere i prodotti sani in modo chiaro e solo il 28% legge sistematicamente l’etichetta di ciascun prodotto.
Oltre alla corretta alimentazione, l’esercizio fisico (60%), il dormire bene (59%) e la riduzione dello stress (53%) rappresentano attività importanti per gli italiani per restare in forma. Sorprendentemente, solo il 38% fa riferimento ai controlli medici, con una maggiore importanza tra gli intervistati di età superiore ai 45 anni.
I risultati della ricerca indicano un livello relativamente alto di consapevolezza nutrizionale tra gli intervistati, che però non si traduce sempre in comportamenti concreti. La ricerca evidenzia la necessità di informazione sull’alimentazione e la varietà di canali utilizzati per ottenerla. È importante sviluppare una corretta cultura informativa per personalizzare la dieta in base alle necessità e alle caratteristiche personali, evitando di seguire ciecamente consigli generalizzati.
Istituzioni sanitarie e medici sono una fonte di fiducia per la maggior parte dei cittadini, ma si nota un crescente interesse verso i creatori di contenuti online, specialmente tra i giovani. È essenziale identificare linee guida per garantire qualità e correttezza dell’informazione in questo ambito.
L’Osservatorio Opinion Leader 4 Future è nato nel marzo del 2023 ed è un punto di riferimento per l’informazione consapevole per contribuire al miglioramento della cultura informativa su argomenti rilevanti per la formazione dell’opinione pubblica e le scelte di vita delle persone. Questo progetto ha l’obiettivo di analizzare il ruolo degli opinion leader nel panorama informativo e la circolazione delle informazioni.
(Foto: ufficio stampa Credem-Cattolica – ITALPRESS)