Effetti collaterali del metamizolo: sintomi e gestione
L’Agenzia italiana del farmaco ha emesso un alert sull’antidolorifico con metamizolo, avvertendo del rischio di agranulocitosi, una condizione grave che può portare a infezioni fatali. I medici devono informare i pazienti sui sintomi e interrompere il trattamento in caso di sospetto. Il monitoraggio dell’emocromo non è raccomandato, ma il metamizolo è controindicato in alcuni casi. L’Aifa ha rafforzato le misure per ridurre questo effetto collaterale e la revisione dei medicinali a base di metamizolo è in corso. È essenziale intervenire tempestivamente per prevenire conseguenze gravi.
Avviso dell’Agenzia Italiana del Farmaco sull’antidolorifico contenente metamizolo
L’Agenzia italiana del farmaco ha emesso un avviso riguardante l’antidolorifico e antipiretico contenente metamizolo, a causa del rischio di agranulocitosi. Questa condizione patologica può causare una rapida e grave diminuzione dei globuli bianchi (granulociti) e può portare a infezioni gravi, anche fatali.
La comunicazione dell’Aifa è rivolta ai medici, affinché possano informare e sensibilizzare i pazienti che assumono metamizolo. In questo modo si possono individuare precocemente i sintomi di agranulocitosi, che potrebbero essere scambiati per sintomi influenzali e passare inosservati.
Melanoma: terapia con virus modificato per i casi difficili
Secondo le informazioni pubblicate sul sito dell’Aifa e concordate con le autorità regolatorie europee, i pazienti trattati con il metamizolo devono essere informati circa i sintomi precoci dell’agranulocitosi e sull’importanza di interrompere il trattamento se si manifestano tali sintomi. È essenziale prestare attenzione a segni come febbre, brividi, mal di gola e piaghe dolorose nelle mucose.
È stato ribadito che il metamizolo è controindicato per pazienti con storia di agranulocitosi da metamizolo, disfunzioni midollari o patologie del sistema emopoietico. L’Agenzia europea del farmaco ha avviato una revisione dei medicinali a base di metamizolo e l’Aifa ha rafforzato le misure per prevenire le gravi conseguenze di questo effetto collaterale dell’antidolorifico.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Dicembre 2024, 15:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Alert sull’antidolorifico e antipiretico contenente metamizolo
La comunicazione dell’Agenzia italiana del farmaco riguarda il rischio di agranulocitosi associato all’uso di un antidolorifico e antipiretico contenente metamizolo. Si tratta di una condizione patologica che può causare una diminuzione improvvisa e severa dei globuli bianchi, portando a gravi infezioni, anche fatali. Questo alert è rivolto ai medici, affinché possano informare i pazienti che assumono metamizolo e riconoscere precocemente i sintomi di agranulocitosi, che potrebbero essere confusi con quelli dell’influenza.
La nota informativa pubblicata sul sito dell’Aifa, in accordo con le autorità regolatorie europee, fornisce indicazioni chiare ai pazienti trattati con metamizolo. È fondamentale che essi siano informati sui sintomi precoci dell’agranulocitosi e sulla necessità di interrompere immediatamente il trattamento e consultare il medico in caso di comparsa di tali sintomi.
In caso di sospetta agranulocitosi, è essenziale eseguire un emocromo completo e interrompere il trattamento in attesa dei risultati. Il documento evidenzia inoltre che il metamizolo è controindicato in specifiche condizioni di salute e che non è raccomandato il monitoraggio di routine dell’emocromo nei pazienti in terapia con questo farmaco. L’Aifa sta adottando misure adeguate per gestire al meglio le possibili conseguenze gravi legate all’utilizzo del metamizolo.
L’Agenzia europea del farmaco ha avviato una revisione dei medicinali a base di metamizolo e, nel frattempo, l’Aifa continua a rafforzare le linee guida per prevenire gli effetti collaterali gravi di questo farmaco antidolorifico. È fondamentale seguire attentamente le indicazioni fornite per garantire la sicurezza dei pazienti.
Questo aggiornamento è stato pubblicato il Lunedì 9 Dicembre 2024 alle 15:14 e tutte le riproduzioni sono riservate.
Non perderti tutte le notizie della categoria risparmio su Blog.it