Effettua un test del DNA casalingo e riapri un cold case di 27 anni fa, portando alla luce il coinvolgimento della nonna

Effettua un test del DNA casalingo e riapri un cold case di 27 anni fa, portando alla luce il coinvolgimento della nonna

Jenna Rose Gerwatowski, ragazza del Michigan, risolve un cold case di 27 anni grazie a un test del Dna casalingo. Il suo profilo corrisponde a quello di una neonata abbandonata trovata morta nel 1997. La polizia arresta la nonna materna, Nancy Ann Gerwatowsk, per omicidio colposo. Jenna scopre di avere una zia morta, sorella di sua madre. Il caso, noto come Baby Garnet case, diventa famoso nella città. La donna rischia l’ergastolo e il processo si apre il 22 dicembre. Un video su TikTok racconta la storia, emozionando molti. Un test innocente porta alla risoluzione di un mistero di lunga data.

Il test del Dna che ha risolto un cold case dopo 27 anni

La 23enne Jenna Rose Gerwatowski ha pubblicato un video su TikTok in cui ha raccontato come un test del Dna fatto per gioco abbia portato alla risoluzione di un cold case risalente a 27 anni. Grazie al test, la polizia è riuscita a collegare Jenna alla sua nonna materna, che è stata arrestata per l’omicidio di una neonata avvenuto quasi trent’anni prima.

Acquistato il test del Dna per gioco, il profilo di Jenna è stato correlato a quello di una neonata abbandonata anni prima nella stessa zona. La polizia ha riaperto il caso dopo aver trovato questa corrispondenza, contattando la ragazza e informandola della sua relazione con il cold case noto come Baby Garnet.

L’autopsia della neonata morta per asfissia nel 1997 ha finalmente portato a scoprire l’identità della madre, rimasta ignota per 27 anni. Grazie al Dna, è emerso che la neonata era la zia di Jenna, portando così all’arresto della nonna materna, Nancy Ann Gerwatowsk, accusata di omicidio colposo e occultamento di cadavere.

Nancy Ann Gerwatowsk, ora 62enne e detenuta in carcere, rischia l’ergastolo per i suoi crimini. Il processo a suo carico è fissato per il prossimo 22 dicembre, segnando la conclusione di un caso risolto grazie a un test del Dna fatto per gioco che ha svelato una verità sconcertante nel passato di Jenna e della sua famiglia.

Il test del Dna che ha svelato un mistero di 27 anni

La 23enne Jenna Rose Gerwatowski ha pubblicato un video su TikTok in cui racconta come un test del Dna fatto per gioco abbia portato alla risoluzione di un cold case di 27 anni. Grazie a questo test ha potuto scoprire che la neonata abbandonata trovata morta nella toilette di un campeggio ventisette anni fa era sua zia, figlia di sua madre.

Gerwatowski ha acquistato il test del Dna per curiosità, senza immaginare che avrebbe portato alla risoluzione di un caso di cronaca irrisolto da decenni. Dopo aver inserito i suoi dati nelle banche dati, la polizia è riuscita a trovare una corrispondenza con il profilo genetico della neonata abbandonata, noto come Baby Garnet case, che ha riaperto il caso e portato all’arresto della nonna materna della ragazza.

La nonna, Nancy Ann Gerwatowsk, è stata accusata di omicidio colposo, omicidio colposo involontario e occultamento della morte di un individuo. Dopo ventisette anni dall’abbandono della neonata, la donna dovrà affrontare il processo e rischia l’ergastolo per i reati commessi. Jenna Rose Gerwatowski, inconsapevolmente, ha svelato un segreto di famiglia che ha portato alla giustizia.

Questo incredibile caso dimostra come anche un semplice gesto fatto per gioco possa avere conseguenze inaspettate e risolvere misteri irrisolti da anni. La ragazza del Michigan, con il suo test del Dna, ha permesso di fare luce su un tragico evento del passato e portare la verità alla luce, facendo finire dietro le sbarre l’assassina della neonata abbandonata. Un esempio di come la tecnologia possa aiutare a fare giustizia e dare risposte a casi rimasti irrisolti per troppo tempo.

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