Egitto: attacco terroristico contro i poliziotti, oltre 50 morti

Egitto: attacco terroristico contro i poliziotti, oltre 50 morti

Una strage di poliziotti nel deserto, un bilancio tragico e forse destinato a salire quello in Egitto. Infatti, 54 poliziotti sono stati uccisi  in un’imboscata tesa da un gruppo terroristico in un’oasi a El-Wahat el Baharya.

A rivendicare l’attacco è stato il gruppo di terroristi islamici Hasm. In un comunicato diffuso su internet (il “numero 17”), la formazione considerata dal governo vicina alla Fratellanza musulmana anche se questa lo nega, ha sostenuto che le forze di sicurezza hanno perso 56 uomini e altri 32 sono rimasti feriti. Le vittime sarebbero “per la maggior parte ufficiali”.

Usata ogni tipo di arma

In contrasto con quanto riferito dal ministero dell’Interno che parla di un imprecisato numero di terroristi uccisi, Hasm sostiene che “i mujahedin sono rientrati alle loro basi indenni e senza alcuna perdita”. Nell’attacco, sul quale verrà diffuso un video, “è stato usato ogni tipo di arma”, scrivono i terroristi.

 Come noto “Haraket Hasm” o “Movimento decisivo” è emerso l’anno scorso rivendicando il tentativo di uccisione di un viceprocuratore generale. Da allora ha compiuto altri attentati. L’Egitto sta affrontando un’insurrezione islamica estremista concentrata nella penisola del Sinai da parte di due gruppi principali, uno dei quali affiliato con lo Stato Islamico, che ha portato alla morte di centinaia di agenti della sicurezza dal 2013 a oggi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *