Egitto, un camion contro la polizia: nove morti
In Egitto, questa mattina, è tornato il terrore. Un kamikaze alla guida di un camion si è fatto esplodere contro un check-point all’esterno di un edificio della polizia, uccidendo e ferendo diverse persone.
L‘Egitto del presidente Abdel Fattah al Sisi, sta combattendo ad una serie di attacchi terroristici. Il paese è stato preso di mira, dopo la destituzione dell’ex presidente Mohammed Morsi, dei Fratelli musulmani, nel 2013. I bersagli più colpiti sono polizia e forze di sicurezza. Secondo quanto riporta il “Jerusalem post online”, oggi ad al-Arish nella città di El-Arish, i terroristi hanno scelto ancora una volta un camion per compiere l’attacco. Questa volta si tratta di un veicolo adibito alla raccolta dell’immondizia, che, carico di esplosivo, si è schiantato contro un edificio della polizia. La tragedia è avvenuta in una zona in cui gli islamisti hanno ottenuto consenso tra la popolazione. L’esplosione ha distrutto tre piani della struttura e ha causato la morte di nove poliziotti e gravi ferite per almeno altri dieci agenti. Fonti mediche dichiarano che tra i feriti sono stati coinvolti anche tre civili.
Non è ancora certo se sia opera degli islamisti, anche se l’esplosione è avvenuta in una zona dove opera la filiale egiziana dell’Isis. Da non sottovalutare è l’attacco avvenuto pochi giorni fa, nel periodo natalizio, contro una chiesa copta. Nessuno però si è attribuito la responsabilità dell’attentato.