Elezioni presidenziali Francia, Macron e Le Pen vanno al ballottaggio
Primo passo nelle elezioni presidenziali in Francia. Scontro a due tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen. Degli undici candidati iniziali, rimangono a ballottaggio solo loro due. Tra due settimane, il voto decisivo. Previsioni rispettate, i due candidati svettano sul resto. Gli unici due a “giocarsela” fino alla fine, perdendo di 1,5 punti percentuali, sono stati Fillon e Mélenchon.
Il candidato indipendente Macron si è aggiudicato il 23,75%, la leader del Front National, invece, il 21,53%. Francois Fillon perde per 500.000 voti e si ferma al 19,9%, a seguire il candidato di sinistra Jean-Luc Melenchon al 19,6%. Restano distaccati il socialista Hamon al 6,3% e Dupont-Aignant al 6,3%.
Le elezioni presidenziali francesi funzionano in maniera diversa rispetto a quelle italiane. Inizialmente si effettua un ballottaggio tra un tot di candidati, raccogliendo le preferenze nei comuni. I primi due in testa al ballottaggio accedono alle elezioni e si resettano i voti. Il 7 maggio, infatti, si terranno le presidenziali “finali” con soli due candidati. Chi ha votato per altri leader politici, quindi, dovrà ora scegliere tra gli unici due rimasti. Secondo un sondaggio Ipsos realizzato per France Info, alle elezioni Emmanuel Macron potrebbe ottenere il 62% contro il 38% di Marine Le Pen. I dati sono il risultato del fatto che il 55% del popolo che dovrà ri-scegliere il proprio candidato, è stato consigliato dai leader votati a spalleggiare Macron e non Le Pen. Così hanno fatto Fillon e Hamon, ad esempio.
Macron, dopo aver saputo i risultati, dichiara: “Si volta oggi chiaramente pagina nella vita politica francese. Il paese – dice il leader di “En Marche!” – sta attraverso un periodo inedito nella sua storia, con la crisi, il terrorismo e ha risposto nel modo migliore. Io voglio andare oltre i risultati di stasera e unire tutti i francesi. Porterò avanti l’esigenza di ottimismo e la speranza che noi vogliamo per il nostro Paese e per l’Europa. Spero tra 15 giorni di diventare presidente del popolo francese, dei patrioti, per farla finita con tutti i nazionalismi”.
Marine Le Pen ringrazia: “Mi avete portato al secondo turno delle presidenziali. Ne sono onorata con umiltà e riconoscenza. Vorrei esprimere a voi elettori patrioti la mia più profonda gratitudine. E’ un risultato storico, un atto di fierezza di un popolo che solleva la testa, che confida nel futuro “.
Non si è esposto a consigli, invece, Jean-Luc Mélenchon: “Ognuno di noi sa, secondo coscienza, qual è il suo dovere”.