Emilia Pérez e Shogun trionfano ai Golden Globe come film e serie più premiati
Nella notte a Los Angeles si sono tenuti i Golden Globe 2005, premi cinematografici e televisivi prestigiosi. Tra i più premiati ci sono stati il film Emilia Pérez e la serie tv Shogun, entrambi con quattro premi. Emilia Pérez, prodotto da Netflix, ha vinto come miglior film musicale e ha ottenuto premi per la miglior attrice non protagonista, la miglior canzone originale e il miglior film non in lingua inglese. Altri film come The Brutalist e serie come Baby Reindeer hanno ricevuto riconoscimenti importanti. È stata una notte di successi e emozioni per il mondo del cinema e della televisione.
Emilia Pérez e Shogun trionfano ai Golden Globe 2005
La notte dei Golden Globe 2005 a Los Angeles è stata dominata da Emilia Pérez e Shogun, che hanno entrambi conquistato ben quattro premi ciascuno. Emilia Pérez, il film prodotto da Netflix con dieci nomination, si è aggiudicato i premi come miglior film musicale, migliore attrice non protagonista per Zoe Saldaña, miglior canzone originale e miglior film straniero. Un riconoscimento meritato per un lavoro che ha saputo conquistare critica e pubblico.
The Brutalist, che narra la storia di un architetto ebreo ungherese sopravvissuto ai campi di concentramento, ha fatto breccia nei cuori degli spettatori e della giuria, aggiudicandosi tre premi importanti. Miglior film drammatico, miglior attore per Adrien Brody e miglior regista per Brady Corbet, confermando così il talento e la sensibilità di chi ha contribuito a portare sul grande schermo questa toccante storia.
Shogun, il remake di una serie degli anni Ottanta ambientata nel Giappone del diciassettesimo secolo, ha fatto incetta di premi, portando a casa quattro riconoscimenti. Miglior serie drammatica, miglior attore e attrice in una serie drammatica e miglior attore non protagonista in una serie, confermando il successo e l’apprezzamento del pubblico per questa emozionante produzione.
Infine, Baby Reindeer e Hacks hanno ricevuto importanti riconoscimenti come miglior miniserie e miglior serie commedia o musicale rispettivamente. Un segnale di quanto sia vasto e variegato il panorama delle produzioni televisive attuali, in grado di offrire al pubblico storie coinvolgenti e di grande qualità.
Il successo di Emilia Pérez e Shogun ai Golden Globe 2025
Nella notte dei Golden Globe 2025 a Los Angeles, due opere hanno brillato per il numero di premi ricevuti: Emilia Pérez e Shogun. Il film Emilia Pérez, prodotto da Netflix, ha dominato la categoria, portando a casa quattro prestigiosi riconoscimenti. Tra i premi più importanti, spiccano quello per il miglior film musicale e per la miglior attrice non protagonista assegnato a Zoe Saldaña. Inoltre, la pellicola si è aggiudicata il premio per la miglior canzone originale e per il miglior film non in lingua inglese.
Dall’altra parte, la serie tv Shogun ha conquistato anche lei quattro premi ai Golden Globe. Il remake, ambientato nel Giappone del diciassettesimo secolo, ha vinto nella categoria miglior serie drammatica, miglior attore e attrice in una serie drammatica, e miglior attore non protagonista in una serie. Interpreti come Hiroyuki Sanada, Anna Sawai e Tadanobu Asano hanno ricevuto meritati riconoscimenti per le loro eccezionali interpretazioni.
Altri titoli che hanno brillato durante la serata includono The Brutalist, che ha raccontato la toccante storia di un sopravvissuto ai campi di concentramento, e Baby Reindeer, una serie Netflix basata su una storia vera di stalking. Inoltre, Hacks è stata premiata come miglior serie commedia o musicale, confermando la varietà e la qualità delle produzioni premiate ai Golden Globe 2025.
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