Emiliano: “La Regione a fianco dell’Università di Bari per Cento Anni”
La cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Bari Aldo Moro ha avuto come tema L’Equivoco. Durante l’evento sono state consegnate importanti onorificenze a illustri ex studenti, tra cui Silvana Sciarra e Vito Campese. Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha sottolineato l’importanza dell’istruzione e dell’investimento nella formazione. L’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione Sebastiano Leo ha elogiato l’Università di Bari per il suo contributo alla crescita culturale ed economica del territorio. L’augurio è che l’ateneo possa continuare a guidare nei cambiamenti futuri, mantenendo i suoi valori fondamentali.
Centenario dell’Università di Bari: Omaggio alla ricca storia e al futuro brillante
Bari ha ospitato la Cerimonia di Inaugurazione dell’anno accademico 2024/2025 dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, che ha affrontato il tema dell’Equivoco presso il Teatro Petruzzelli. Durante l’evento, si è tenuta una prestigiosa lectio magistralis tenuta da Paolo D’Achille, presidente dell’Accademia della Crusca, e sono state consegnate due importanti onorificenze a illustri ex studenti dell’Università.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato l’importanza dell’istruzione e dell’investimento nella formazione, garantendo pari opportunità di crescita a tutti i giovani, indipendentemente dalle loro condizioni economiche. L’Università di Bari, che celebra il suo centenario, è stata elogiata per il suo contributo alla crescita economica e culturale del territorio, grazie al costante impegno di rettore Stefano Bronzini e alla sinergia con le istituzioni regionali.
L’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione, Sebastiano Leo, ha evidenziato l’importanza di continuare ad investire nelle università e nel capitale umano, per garantire a ogni giovane meritevole un’istruzione di qualità e sostenere il talento locale. Anche l’assessora alla Cultura, Viviana Matrangola, ha elogiato il ruolo dell’Università di Bari nel promuovere la crescita culturale e scientifica della regione.
Infine, l’assessora ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, Debora Ciliento, ha sottolineato l’importanza di guardare al futuro e di essere persone autentiche capaci di ispirare speranza, rispondendo alla sfida lanciata dal magnifico rettore per tracciare il cammino dell’Università del 2125. Il centenario dell’Università di Bari è un traguardo significativo che testimonia la sua longeva tradizione di eccellenza e innovazione, e apre le porte a un futuro luminoso e promettente.
Celebrazione del centenario dell’Università di Bari Aldo Moro
La Cerimonia di Inaugurazione dell’anno accademico 2024/2025 dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro si è svolta al Teatro Petruzzelli, sotto il tema dell’Equivoco. La presenza di illustri ospiti, tra cui il ministro dell’Università e della Ricerca e il presidente dell’Accademia della Crusca, ha arricchito l’evento. Durante la cerimonia, il rettore ha consegnato il Sigillo d’oro a due illustri ex studenti che hanno portato lustro alla laurea ricevuta presso l’ateneo.
Il presidente della Regione Puglia ha elogiato il contributo dell’Università di Bari alla crescita personale e professionale dei giovani. Ha sottolineato l’importanza di investire nell’istruzione e nel diritto allo studio per garantire a tutti pari opportunità di crescita. La Regione si impegna a sostenere l’ateneo nel suo sviluppo economico e nella promozione della ricerca, creando un ambiente accogliente per studenti e professionisti.
L’assessore regionale all’Istruzione ha lodato l’ateneo per la sua storia di eccellenza, innovazione e resilienza. Ha evidenziato l’importanza di continuare a investire nell’istruzione di qualità e nel talento giovanile, promuovendo politiche di inclusione e sostegno per tutti. Il rettore ha espresso il desiderio di pensare già ai prossimi 100 anni, garantendo un ruolo di guida e accompagnamento nei cambiamenti della società.
Infine, l’assessora ai Trasporti e Mobilità Sostenibile ha sottolineato l’importanza di tracciare il giusto percorso per l’università del futuro, ascoltando le parole di Futura citate dal rettore. La giornata di festa ha rappresentato un momento di riflessione sul passato e di responsabilità nel plasmare il futuro dell’ateneo.
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