Enea presenta Cresco8, il supercomputer per la transizione energetica e digitale

Il supercalcolatore Cresco8 dell’Enea, inaugurato a Portici (Napoli), supporta la ricerca in settori come l’energia da fusione e l’intelligenza artificiale. Ospitato in un ambiente efficiente, sarà utilizzato da università, enti di ricerca e imprese per progetti avanzati. Grazie alla tecnologia Lenovo ThinkSystem SD650 V3 Neptune, con 758 nodi e CPU Intel Xeon Platinum 8592, offre una potenza computazionale superiore e maggiore efficienza energetica. Cresco8, con oltre 9 PFlops di potenza, sostituisce i predecessori Cresco6 e Cresco7. Sarà incluso nella classifica TOP500 dei supercomputer più veloci al mondo, confermando il ruolo di rilievo dell’Enea nella comunità scientifica nazionale e internazionale.
Il nuovo supercalcolatore Cresco8 dell’Enea
Il supercalcolatore Cresco8 dell’Enea rappresenta una svolta nel supporto alla ricerca e allo sviluppo in settori cruciali come l’energia da fusione, i cambiamenti climatici, l’intelligenza artificiale e i nuovi materiali. Dotato di capacità computazionali avanzate, Cresco8 è stato inaugurato presso il Centro Ricerche Enea di Portici (Napoli) in un ambiente dedicato progettato per massimizzarne l’efficienza.
Università, enti di ricerca e imprese avranno accesso al supercomputer per condurre progetti che richiedono risorse avanzate di calcolo ad alte prestazioni (HPC). Grazie alla sua potenza di calcolo di oltre 9 PFlops, Cresco8 rappresenta un notevole miglioramento rispetto ai sistemi precedenti e sarà incluso nella prossima classifica TOP500 dei supercomputer più veloci al mondo.
Una delle principali applicazioni di Cresco8 sarà il supporto al progetto PNRR Divertor Tokamak Test Facility Upgrade, finalizzato a migliorare l’affidabilità dei sistemi per l’energia da fusione. Il supercomputer consentirà lo sviluppo di modelli e simulazioni avanzati per il comportamento del plasma utilizzato nella reazione di fusione nucleare.
Tecnologicamente avanzato, Cresco8 è composto da 758 nodi con CPU Intel Xeon Platinum 8592 e utilizza la tecnologia di raffreddamento ad acqua Lenovo Neptune che permette un’efficienza energetica superiore. Grazie a tali innovazioni, il supercalcolatore riduce fino al 40% l’energia utilizzata per il raffreddamento del sistema, confermandosi come un’infrastruttura all’avanguardia nel panorama internazionale.
Il nuovo supercalcolatore Cresco8 dell’Enea
Il supercalcolatore Cresco8 dell’Enea è stato inaugurato oggi presso il Centro Ricerche di Portici (Napoli). Dotato di capacità computazionali avanzate, è progettato per supportare la ricerca in settori cruciali come l’energia da fusione, i cambiamenti climatici, l’intelligenza artificiale e i nuovi materiali.
Con una superficie dedicata di circa 150 metri quadrati, il supercomputer Cresco8 offre risorse HPC (High Performance Computing) alle università, enti di ricerca e imprese per progetti innovativi. Grazie alle sue tecnologie all’avanguardia, rappresenta una risorsa di calcolo di alto livello sia a livello nazionale che internazionale.
Uno degli utilizzi principali di Cresco8 sarà il supporto al progetto PNRR Divertor Tokamak Test Facility Upgrade, per migliorare l’affidabilità dei sistemi dell’impianto DTT per l’energia da fusione a Frascati (Roma). Il supercomputer consentirà di sviluppare modelli avanzati e simulazioni per il comportamento del plasma utilizzato nella reazione di fusione nucleare.
Cresco8, con oltre 9 PFlops di potenza computazionale, rappresenta un significativo miglioramento rispetto ai precedenti sistemi. Basato su tecnologia Lenovo, offre maggiore capacità computazionale e una migliore efficienza energetica grazie alla tecnologia di raffreddamento ad acqua Neptune, garantendo notevoli risparmi energetici.
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