Era sana fino a essere infettata da Escherichia coli: una terribile colpa
Una tragica morte ha colpito Angelica Vazquez, 6 anni, dopo aver mangiato un cheeseburger al McDonald’s. La causa del decesso è stata un’infezione da Escherichia coli, probabilmente causata dalle cipolle presenti nel panino. La famiglia ha riferito che la bambina è stata l’unica a consumare il cheeseburger. McDonald’s ha ritirato gli hamburger incriminati e ha rivolto le proprie scuse alla famiglia. La catena ha assicurato di aver preso sul serio la situazione e di aver avviato controlli per evitare simili incidenti. Questa tragica vicenda ha sconvolto la comunità locale e sollevato preoccupazioni sulla sicurezza alimentare.
Tragedia al McDonald’s: bambina di 6 anni muore a causa di infezione da Escherichia coli
Una cena al McDonald’s prima di «dolcetto o scherzetto» insieme alla mamma e ai suoi fratelli, così Angelica Vazquez, 6 anni di Springfield, aveva iniziato la sua serata di Halloween. La bambina, qualche ora dopo, ha cominciato a stare male, insistendo che le facesse solo male la pancia. La situazione è degenerata il 2 novembre, quando dopo un bagno caldo, Angelica è stata trasportata d’urgenza in ospedale dove è morta 12 ore dopo a causa di un’infezione da Escherichia coli. Inutili i soccorsi.
«Mi perderò un sacco di prime volte con lei, e sono davvero tante» ha detto Samantha Ocasio, madre della bimba a Wbtv. La causa del decesso è attribuita ad un’infezione da Escherichia coli che la madre ritiene fosse all’interno del cheeseburger che la bambina aveva ingerito poco prima. «Mia figlia era felice. Era sana – ha confessato Ocasio al New York Post – Avevo già sentito parlare di Escherichia coli. Ma mai avrei pensato, neanche in un milione di anni, di trovarmi qui seduta a parlare di tutto questo. È stato davvero, davvero veloce. Non deve succedere più a nessun bambino».
Tramite i controlli è emerso che il ceppo di Escherichia coli era nelle cipolle tagliate a fette e servite all’interno dei cheeseburger, diverse però dalle cipolle presenti nel mini cheeseburger ingerite da Angelica. La famiglia ha dichiarato che la bimba è stata l’unica ad ingerire il panino, mentre i fratelli hanno mangiato dei nuggets di pollo e stanno bene.
Dopo l’accaduto, la catena ha dichiarato di aver ritirato gli hamburger e di aver iniziato ad acquistare cipolle da un altro venditore. Inoltre, secondo quanto rivelato dal New York Post, ha rivolto le scuse pubblicamente alla famiglia: «Siamo assolutamente addolorati per la perdita di questa famiglia e porgiamo le nostre più sentite condoglianze. Prendiamo sul serio ogni segnalazione. Dopo essere venuti a conoscenza di questo rapporto devastante, abbiamo immediatamente contattato il Dipartimento di Salute Pubblica del Massachusetts, i nostri esperti terzi e il nostro team della supply chain. Ciò che è importante sapere è che i funzionari della sanità pubblica non hanno collegato alcuna segnalazione di Escherichia coli a McDonald’s nel Massachusetts o nella più ampia regione nord-orientale».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Novembre 2024, 09:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tragedia al McDonald’s: bambina di 6 anni muore per infezione da Escherichia coli
Una cena al McDonald’s prima di «dolcetto o scherzetto» insieme alla mamma e ai suoi fratelli, così Angelica Vazquez, 6 anni di Springfield, aveva iniziato la sua serata di Halloween. La bambina, qualche ora dopo, ha cominciato a stare male, insistendo che le facesse solo male la pancia. La situazione è degenerata il 2 novembre, quando dopo un bagno caldo, Angelica è stata trasportata d’urgenza in ospedale dove è morta 12 ore dopo a causa di un’infezione da Escherichia coli. Inutili i soccorsi.
«Mi perderò un sacco di prime volte con lei, e sono davvero tante» ha detto Samantha Ocasio, madre della bimba a Wbtv. La causa del decesso è attribuita ad un’infezione da Escherichia coli che la madre ritiene fosse all’interno del cheeseburger che la bambina aveva ingerito poco prima. «Mia figlia era felice. Era sana – ha confessato Ocasio al New York Post – Avevo già sentito parlare di Escherichia coli. Ma mai avrei pensato, neanche in un milione di anni, di trovarmi qui seduta a parlare di tutto questo. È stato davvero, davvero veloce. Non deve succedere più a nessun bambino».
Tramite i controlli è emerso che il ceppo di Escherichia coli era nelle cipolle tagliate a fette e servite all’interno dei cheeseburger, diverse però dalle cipolle presenti nel mini cheeseburger ingerite da Angelica. La famiglia ha dichiarato che la bimba è stata l’unica ad ingerire il panino, mentre i fratelli hanno mangiato dei nuggets di pollo e stanno bene.
Dopo l’accaduto, la catena ha dichiarato di aver ritirato gli hamburger e di aver iniziato ad acquistare cipolle da un altro venditore. Inoltre, secondo quanto rivelato dal New york Post, ha rivolto le scuse pubblicamente alla famiglia: «Siamo assolutamente addolorati per la perdita di questa famiglia e porgiamo le nostre più sentite condoglianze. Prendiamo sul serio ogni segnalazione. Dopo essere venuti a conoscenza di questo rapporto devastante, abbiamo immediatamente contattato il Dipartimento di Salute Pubblica del Massachusetts, i nostri esperti terzi e il nostro team della supply chain. Ciò che è importante sapere è che i funzionari della sanità pubblica non hanno collegato alcuna segnalazione di Escherichia coli a McDonald’s nel Massachusetts o nella più ampia regione nord-orientale».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Novembre 2024, 09:56
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