ERT Friuli: un promotore di cultura di confine come interprete e produttore

ERT Friuli: un promotore di cultura di confine come interprete e produttore

Il vice governatore con delega alla Cultura Mario Anzil si è trovato questo mattino a Udine insieme al presidente di Ert Fabrizio Pitton e al direttore Alberto Bevilacqua. Durante l’anteprima della stagione teatrale dell’Ente regionale teatrale, Anzil ha espresso il desiderio di affidare all’Ert una missione speciale: quella di rappresentare la cultura di frontiera del Friuli Venezia Giulia, una regione policentrica e accogliente che promuove visioni diverse e non monotone.

La Regione sostiene l’Ert con entusiasmo, aumentando il contributo finanziario all’Ente e preparandosi ad integrarlo con ulteriori risorse. Il Friuli Venezia Giulia si distingue come la prima regione in Italia per gli investimenti in cultura, con un pubblico che si colloca al terzo posto per spesa in cultura nel Paese. Grazie all’impegno dell’Ert, il territorio può godere di spettacoli di alta qualità anche nei centri più piccoli, supportando sia produzioni di respiro nazionale che locali.

Il presidente di Ert, Fabrizio Pitton, ha esposto la soddisfazione per la stagione teatrale appena conclusa, caratterizzata da 263 serate che riflettono l’ascolto del territorio in cui l’Ert opera come esempio di democrazia partecipativa. Il direttore Alberto Bevilacqua ha sottolineato il supporto fondamentale della Regione, che distingue il Friuli Venezia Giulia dagli altri contesti culturali italiani, accanto al coinvolgimento delle imprese attraverso l’Art Bonus e il sostegno di Credifriuli.

Il cartellone della prossima stagione teatrale, 24/25, ospiterà oltre 70 spettacoli per più di 250 repliche, spaziando tra prosa, musica e danza. Tra gli interpreti di rilievo annunciati si trovano nomi come Massimo Lopez, Tullio Solenghi, Lella Costa, Neri Marcorè, Alessandro Bergonzoni, Pierpaolo Spollon, Massimo Dapporto, Maddalena Crippa e Milena Vukotic. Inoltre, si segnalano le regie di Peter Stein per “Crisi di nervi” di Anton Cechov e di Serena Sinigaglia per “Le Supplici” di Euripide.

La stagione appena trascorsa ha registrato un successo con 5.500 abbonati e 62.060 presenze totali, contro i 5.329 abbonati e le 59.751 presenze della stagione precedente. Le 263 serate nei 28 teatri del Circuito sono state molto apprezzate, così come le due rassegne introdotte lo scorso novembre, Altri Linguaggi e In Scena!, che verranno riproposte con miglioramenti e aggiustamenti nella prossima stagione.

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