Esperti dell’Università di Palermo si confrontano sull’uso corretto dell’acqua
Palermo – La questione dell’acqua è diventata urgente in Sicilia negli ultimi mesi, con emergenze legate alla siccità che hanno portato al razionamento delle risorse in molte città. Per affrontare questo problema, oltre 300 relatori provenienti da 45 paesi diversi si sono riuniti all’Università di Palermo per presentare soluzioni operative e trovare modi per garantire un corretto utilizzo dell’acqua.
Il convegno è stato organizzato dall’ateneo nella storica Aula Magna di Ingegneria, con il supporto dell’Associazione mondiale sull’acqua. L’obiettivo principale è fare in modo che le proposte emerse durante il convegno possano essere adottate rapidamente dalle istituzioni politiche, considerando l’avvicinarsi dell’estate e delle temperature oltre i 40 gradi.
All’apertura dei lavori, il rettore Massimo Midiri, il sindaco Roberto Lagalla e il docente di Ingegneria sanitaria e ambientale Giorgio Mannina hanno preso parte all’evento. Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha inviato un messaggio sottolineando l’importanza dell’acqua come risorsa preziosa e la necessità di intervenire per garantirne un uso sostenibile.
Midiri ha evidenziato l’importanza di collocare il convegno in un momento critico per la Sicilia, con gravi difficoltà legate alla carenza d’acqua. Ha sottolineato l’impegno dell’Università di Palermo nel portare avanti programmi di ricerca per affrontare questa problematica. Lagalla ha enfatizzato l’importanza della collaborazione tra istituzioni per trovare soluzioni concrete al problema dell’acqua nella regione.
Mannina ha spiegato come l’emergenza legata alla mancanza d’acqua abbia reso fondamentale la convocazione di un summit con esperti internazionali nel campo della depurazione e del trattamento delle acque. L’obiettivo è implementare soluzioni che puntino verso un’economia circolare, differenziando le risorse idriche per vari usi, come l’agricoltura e l’uso domestico.
In un momento in cui il cambiamento climatico sta accelerando l’inaridimento della regione, è cruciale trovare strategie innovative e sostenibili per gestire le risorse idriche in modo efficiente. Il coinvolgimento di ricercatori internazionali e l’attenzione delle istituzioni politiche sono fondamentali per affrontare questa sfida in modo efficace.
Il convegno si protrarrà fino a venerdì, durante il quale saranno presentate e discusse numerose proposte e soluzioni per affrontare il problema dell’acqua in Sicilia. L’auspicio è che le idee emerse durante l’evento possano trovare attuazione concreta e contribuire a risolvere uno dei problemi più urgenti della regione.
