Il nutrizionista Yari Rossi spiega che la caffeina non è necessaria al risveglio del nostro corpo, poiché produce naturalmente cortisolo. L’uso eccessivo di caffè può causare dipendenza e ridurre la produzione di cortisolo, aumentando il bisogno di caffeina per svegliarsi. Il caffè può essere posticipato a tarda mattinata e il consumo dovrebbe essere limitato a 2-3 tazze al giorno. È importante evitare di associare il caffè alla sveglia e comprendere che il corpo produce naturalmente l’energia di cui ha bisogno al risveglio.
La caffeina aiuta davvero a svegliarsi la mattina? La risposta è «no». Lo spiega l’esperto Yari Rossi, nutrizionista, che avverte sui rischi che si corrono facendo un eccessivo uso del caffè, soprattutto nelle prime ore del giorno. «Il nostro corpo non ha bisogno di caffeina alla mattina», afferma il nutrizionista che spiega poi scientificamente il motivo per cui non bisognerebbe bere caffè appena svegli.
«Il nostro corpo produce un ormone chiamato cortisolo che è energizzante ed è in grado di farci svegliare al mattino», spiega il dottore Rossi.
Ma perché alcuni individui hanno bisogno del caffè per svegliarsi? «Per due motivi – afferma il nutrizionista – uno è il cosiddetto effetto placebo, si associa il caffè a una sostanza che è in grado di farci svegliare; il secondo motivo è per un bisogno fisico: il nostro corpo diventa talmente tanto dipendente dal caffè che a lungo andare produce meno cortisolo e produce più caffeina per stimolare il risveglio».
Dunque il consiglio: «Non bere caffè quando vi svegliate, ma posticiparlo in tarda mattinata. Inoltre, sarebbe bene non superare 2 o 3 tazze di caffè al giorno».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Ottobre 2024, 12:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La caffeina aiuta davvero a svegliarsi la mattina? La risposta è «no». Lo spiega l’esperto Yari Rossi, nutrizionista, che avverte sui rischi che si corrono facendo un eccessivo uso del caffè, soprattutto nelle prime ore del giorno. «Il nostro corpo non ha bisogno di caffeina alla mattina», afferma il nutrizionista che spiega poi scientificamente il motivo per cui non bisognerebbe bere caffè appena svegli.
«Il nostro corpo produce un ormone chiamato cortisolo che è energizzante ed è in grado di farci svegliare al mattino», spiega il dottor Rossi.
Ma perché alcuni individui hanno bisogno del caffè per svegliarsi? «Per due motivi – afferma il nutrizionista – uno è il cosiddetto effetto placebo, si associa il caffè a una sostanza che è in grado di farci svegliare; il secondo motivo è per un bisogno fisico: il nostro corpo diventa talmente tanto dipendente dal caffè che a lungo andare produce meno cortisolo e produce più caffeina per stimolare il risveglio».
Dunque il consiglio: «Non bere caffè quando vi svegliate, ma posticiparlo in tarda mattinata. Inoltre, sarebbe bene non superare 2 o 3 tazze di caffè al giorno».
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