Export extra Ue in calo ad agosto rispetto all’anno precedente

L’Istat ha stimato per agosto 2024 un aumento congiunturale dell’interscambio commerciale con paesi extra Ue27. Le esportazioni registrano una crescita maggiore rispetto alle importazioni, trainate soprattutto dai beni di consumo. Tuttavia, su base annua si osserva una flessione nel commercio. Il saldo commerciale rimane positivo, con l’export verso alcuni paesi in marcata flessione e l’import in contrazione da diversi partner commerciali. Complessivamente, il commercio con paesi extra Ue mostra un saldo positivo, indicando una buona performance economica nel trimestre analizzato.

Analisi dell’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27 nell’agosto 2024

L’Istat ha rilevato che a agosto 2024 si è verificato un aumento contenuto dell’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27, con un incremento maggiore per le esportazioni rispetto alle importazioni. Le esportazioni hanno registrato un aumento del 0,8%, trainate principalmente dalle vendite di beni di consumo durevoli e non durevoli. Al contrario, le importazioni hanno registrato un aumento più modesto dello 0,3%.

Durante il trimestre giugno-agosto 2024, l’Istat ha evidenziato una diminuzione del 2,5% nelle esportazioni rispetto al trimestre precedente. Le esportazioni di energia, beni di consumo durevoli e beni strumentali sono diminuite in modo significativo, mentre le vendite di beni di consumo non durevoli e beni intermedi sono aumentate in misura minore. Le importazioni hanno registrato una riduzione dell’1,3%, principalmente a causa di minori acquisti di beni di consumo non durevoli.

Su base annua, a agosto 2024, le esportazioni verso i paesi extra Ue27 hanno registrato una diminuzione del 7,4%. Questa flessione è stata determinata principalmente dalle minori vendite di energia e beni strumentali, mentre le esportazioni di beni di consumo durevoli, non durevoli e beni intermedi sono aumentate. Le importazioni hanno registrato una diminuzione del 6,5%, principalmente a causa della contrazione degli acquisti di energia.

Il saldo commerciale con i paesi extra Ue27 è rimasto positivo, sebbene si sia ridotto rispetto all’anno precedente. Le esportazioni verso alcuni paesi chiave come gli Stati Uniti e la Cina hanno subito una diminuzione significativa, mentre sono aumentate verso altri come la Turchia, i paesi ASEAN e i paesi OPEC. Le importazioni da alcuni paesi come la Svizzera, gli Stati Uniti e l’India hanno registrato una contrazione notevole, mentre dagli altri principali paesi partner extra Ue27 sono aumentate.

In sintesi, l’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27 a agosto 2024 ha mostrato un lieve incremento congiunturale per le esportazioni e un aumento dei beni intermedi per le importazioni. Nonostante le flessioni su base annua, il saldo commerciale rimane positivo, evidenziando una situazione complessivamente stabile.

Analisi dell’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27 ad agosto 2024

Il rapporto dell’Istat sull’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27 ad agosto 2024 rivela alcuni dati interessanti. In primo luogo, si è registrato un aumento congiunturale contenuto per entrambi i flussi, con un incremento maggiore per le esportazioni rispetto alle importazioni. Le esportazioni sono state trainate principalmente dalla vendita di beni di consumo durevoli e non durevoli, mentre le importazioni hanno visto un aumento diffuso per diversi settori, in particolare per i beni intermedi.

Nel trimestre giugno-agosto 2024, si è osservata una diminuzione delle esportazioni rispetto al trimestre precedente, con un calo significativo per le esportazioni di energia e beni di consumo durevoli. Tuttavia, le importazioni hanno registrato una riduzione più contenuta, con un calo soprattutto per i beni di consumo non durevoli.

Da un punto di vista annuale, ad agosto 2024 si è verificata una diminuzione del saldo commerciale rispetto all’anno precedente, con un aumento delle esportazioni verso alcuni paesi come Turchia, ASEAN e paesi OPEC. Al contrario, le importazioni da paesi come Svizzera, Stati Uniti e India hanno registrato un forte calo.

In generale, nonostante alcune flessioni, il saldo commerciale con i paesi extra Ue27 rimane positivo e si conferma in crescita rispetto agli anni precedenti. Questi dati indicano una tendenza positiva nell’interscambio commerciale dell’Italia con i paesi non appartenenti all’Unione Europea.

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