Export in crescita per i Sigari Toscano di Mariotti: 1 venduto su 3 all’estero
A Roma, l’azienda Manifatture Sigaro Toscano ha attraversato diversi momenti difficili negli ultimi cinque anni, dalla crisi sanitaria alla crisi di governance a causa delle difficoltà finanziarie del suo azionista di maggioranza. Tuttavia, nonostante ciò, l’azienda ha avuto grande successo sia in Italia che nel resto del mondo. Rispetto al 2020, l’export è raddoppiato, rappresentando ora il 30% del fatturato complessivo dell’azienda. Questo significa che un sigaro su tre viene venduto all’estero.
In Italia, Manifatture Sigaro Toscano ha una forte presenza, con oltre il 90% del mercato nazionale. Tuttavia, l’export è in rapida crescita e i numeri sono estremamente positivi, con un fatturato superiore ai 125 milioni di euro e un Ebitda del 32%. Le manifatture dell’azienda impiegano circa 400 dipendenti, distribuiti tra Lucca e Cava dei Tirreni.
A Lucca, in particolare, lavorano 40 sigaraie, uniche al mondo ad esclusione dei paesi caraibici. Queste donne seguono un percorso di formazione tra i 18 e i 24 mesi e sono delle artigiane straordinarie, capaci di realizzare almeno 500 sigari al giorno. Il lavoro della sigaraia è affascinante e ricco di storia, risalente al 1815 quando il sigaro è nato e successivamente approdato nella manifattura di Lucca intorno al 1840. Queste donne sono in grado di arrotolare il tabacco in modo perfetto, dando vita a un prodotto unico e di alta qualità.
Oltre alle manifatture, l’azienda ha stabilito una filiera di circa 200 coltivatori italiani e possiede 1000 ettari di terreno dedicati alla coltivazione di tabacco kentucky, un prodotto unico al mondo. Questi coltivatori affrontano le sfide tipiche del settore agricolo, come la scarsità di manodopera e il turnover dei giovani interessati all’agricoltura. Per questo motivo, l’azienda sostiene gli under 40 che vogliono intraprendere la coltivazione del tabacco, investendo in tecnologie avanzate per rendere più sicura e efficiente l’attività agricola.
Manifatture Sigaro Toscano ha anche stretto un protocollo di coltivazione con il Ministero dell’Agricoltura per garantire la salvaguardia dell’ambiente e supportare le comunità locali coinvolte nelle attività dell’azienda. Riguardo agli effetti del fumo sulla salute, l’azienda sottolinea che il consumo smodato è dannoso, ma il sigaro non è un prodotto da fumo compulsivo. È legato a momenti di relax e viene consumato in modo consapevole e moderato.
Come omaggio alle eccellenze italiane, l’azienda ha dedicato un’edizione speciale del Toscano del Presidente alla Amerigo Vespucci, che ha ottenuto grande successo. Inoltre, Manifatture Sigaro Toscano si prepara a lanciare sul mercato una serie di quattro prodotti fatti a mano, tra cui un nuovo sigaro toscano chiamato Terre, che rappresenta un omaggio ai coltivatori e al territorio italiano.