Ferrari domina nelle libere, FIA chiede modifiche alla McLaren
La Formula 1 arriva a Singapore dopo le sfide a Baku, con Ferrari e McLaren in lotta per la vittoria. Le prove libere vedono Leclerc e Norris veloci, con la McLaren che si adatta alle disposizioni della FIA sull’ala posteriore. La Ferrari trova frustrante la situazione, ma entrambe le squadre si preparano per il terzo capitolo della saga. Lazione si sposta al Marina Bay Circuit, con Norris che si dimostra competitivo e la McLaren pronta a sfidare la Rossa. La lotta si preannuncia serrata tra i due team, con entrambi determinati a ottenere la vittoria a Singapore.
La sfida tra Ferrari e McLaren a Marina Bay
La Formula 1 si sposta da un circuito cittadino all’altro, da Baku a Singapore, presentando sfide e sorprese fin dal venerdì. A Marina Bay, la lotta si concentra tra Ferrari e McLaren, entrambe alla prova del nove dopo recenti vittorie a Monza e Baku. Nelle prime prove libere, Charles Leclerc della Ferrari si è dimostrato il più veloce, segnando un tempo di 1:31.763, con Lando Norris della McLaren a soli settantasei millesimi di distanza.
Nella seconda sessione di libere, è stata la McLaren di Norris a primeggiare con un tempo di 1:30.727, superando la Ferrari di Leclerc. Tuttavia, la FIA ha richiesto alla McLaren di apportare modifiche all’ala posteriore della vettura per adattarsi al regolamento, suscitando reazioni contrastanti tra i team. La questione è stata definita “frustrante” da Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, poiché l’interpretazione del regolamento influisce notevolmente sulle prestazioni in pista.
La McLaren ha risposto prontamente alle richieste della FIA, mostrando cooperazione e adattabilità alle nuove regole. La competizione tra le due squadre si fa sempre più intensa, con entrambe determinate a ottenere la vittoria a Marina Bay. La tensione e l’aspettativa sono palpabili in attesa delle qualifiche e della gara che decideranno il destino del Gran Premio di Singapore.
Il duello tra Ferrari e McLaren a Marina Bay
Da Baku a Singapore, la Formula 1 si sposta da un circuito cittadino all’altro, mantenendo intatta l’atmosfera di sfida tra le due squadre di punta, Ferrari e McLaren. Dopo le vittorie rispettivamente a Monza e a Baku, il Gran Premio di Singapore sarà il terzo capitolo di questa entusiasmante saga. Le prove libere del venerdì hanno confermato la competitività di entrambe le scuderie, con Charles Leclerc della Ferrari e Lando Norris della McLaren a sfidarsi a suon di tempi veloci.
Nelle FP1, Leclerc ha stabilito il miglior tempo con 1:31.763, seguito a soli settantasei millesimi da Norris. Nella seconda sessione, è stata la McLaren di Norris a primeggiare con il tempo di 1:30.727, superando la Ferrari di Leclerc. Tuttavia, la situazione in pista è stata influenzata dalle recenti indagini sulla flessione irregolare dell’ala posteriore della McLaren a Baku, portando la FIA a richiedere modifiche alla vettura. La McLaren ha accettato la decisione e apportato le necessarie modifiche per conformarsi alle regole.
La questione ha destato frustrazione anche nel team Ferrari, con il team principal Frederic Vasseur che ha espresso preoccupazione per l’interpretazione delle regole. La competizione in pista è intensa, con piccoli dettagli che possono fare la differenza. L’ansia e l’attesa per il Gran Premio sono palpabili, con entrambe le squadre pronte a dare il massimo per conquistare la vittoria a Marina Bay.
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