Ferrero lancia lo smart working: per un giorno si lavora da casa
Si lavorerà un giorno alla settimana da casa o in un luogo dotato di connessione: il gruppo dolciario Ferrero lancia lo ‘smart working’. In accordo con le sigle sindaci, il progetto inizialmente riguarderà i 100 dipendenti della società che ha sede ad Alba. L’obiettivo è quello di estenderlo al resto dei dipendenti “con un lavoro idoneo e compatibile”.
“Crediamo fortemente – spiega l’azienda in un comunicato- in questo progetto. Si tratta di un ulteriore passo verso una forma di lavoro più flessibile e moderna. Una forma basata principalmente sulla fiducia, dando ai dipendenti maggiore autonomia e responsabilità. Questo per offrire maggior equilibrio tra vita privata e vita lavorativa”.
La fabbrica della Nutella punta allo ‘smart working’, per rendere la società Ferrero ancora più sostenibile.
La Ferrero rappresenta, inoltre, una delle società più desiderate in Italia da molti aspiranti lavoratori e professionisti. “Offrire l’opportunità di un viaggio in meno alla settimana – spiega la Ferrero – è senza dubbio un vantaggio per tutti. Sia in termini di costi individuali di spostamento che di tempo risparmiato, ma in futuro anche di tutela per l’ambiente.” La formula dello ‘smart working’ rappresenta un ulteriore tassello. Unito allo sviluppo del car sharing e alla fruizione del trasporto pubblico sempre più utilizzato, che renderà la Ferrero ancora più sostenibile.
