Ferri (EY): “L’impatto dell’economia dei dati sul Pil italiano sarà dell’8% nel 2030”
Donato Ferri, EY Europe West Consulting Managing Partner, ha sottolineato che attualmente in Italia vi è una notevole concentrazione di risorse, sia pubbliche che private, dedicate alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale. Questa situazione offre al Paese un’opportunità unica per creare un “Italian Deal” sull’intelligenza artificiale con una forte connotazione industriale, che possa rappresentare la migliore capacità scientifica nazionale e l’attenzione ai valori umani.
Un elemento chiave per aumentare l’attrattività dell’Italia in questo campo è l’allineamento tra la ricerca, le aziende e la pubblica amministrazione. Le risorse previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e quelle messe in campo di recente dal Governo potrebbero portare l’economia dei dati a rappresentare dal 3,3% al 8% del PIL entro il 2030. Questo significa che la crescita e lo sviluppo nel settore dell’intelligenza artificiale potrebbero avere un impatto significativo sull’economia del Paese.
Il Festival fogliante dell’economia e della globalizzazione, organizzato dal Foglio, ha rappresentato un’importante occasione per discutere di temi cruciali legati all’intelligenza artificiale e al ruolo che essa potrà svolgere nel futuro dell’Italia e dell’Europa.
L’intelligenza artificiale è una tecnologia sempre più presente nella nostra vita quotidiana e le sue potenzialità sono immense. Tuttavia, è fondamentale che vengano poste delle basi solide per garantire che l’utilizzo di questa tecnologia avvenga nel rispetto dei valori umani e della dignità delle persone.
L’Italia ha dimostrato di essere un Paese in grado di competere a livello internazionale nel settore dell’intelligenza artificiale, grazie alle sue eccellenze scientifiche e alla presenza di importanti aziende attive in questo campo. È quindi fondamentale continuare su questa strada e sfruttare al meglio le risorse disponibili per favorire lo sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili.
L’investimento nell’intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità per l’Italia di posizionarsi come leader mondiale nel settore e di contribuire in modo significativo alla crescita economica del Paese. È necessario agire con determinazione e lungimiranza per capitalizzare al meglio le potenzialità di questa tecnologia e garantire un futuro migliore per tutti.
In conclusione, l’intelligenza artificiale svolgerà un ruolo sempre più importante nella società del futuro e sarà fondamentale che l’Italia sia pronta ad affrontare le sfide e le opportunità che essa comporta. Grazie alla collaborazione tra ricerca, imprese e pubblica amministrazione, il Paese potrà consolidare la propria leadership nel settore e contribuire in modo significativo alla costruzione di un futuro sostenibile e inclusivo per tutti.