FIAIP: Aumento delle compravendite residenziali nel 2024

FIAIP: Aumento delle compravendite residenziali nel 2024

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Il mercato immobiliare italiano mostra segnali positivi nel 2024, con un aumento delle compravendite residenziali e una crescita dei prezzi e dei canoni di locazione. Favorito dalla politica monetaria della BCE, il settore vede un aumento del numero di mutui per prime case e un incremento delle compravendite di abitazioni meno energivore. Le prospettive per il 2025 sono promettenti, grazie ai ribassi dei tassi di interesse e all’interesse crescente per l’efficienza energetica degli edifici. La necessità di politiche abitative e fiscali mirate è fondamentale per favorire la dinamicità del mercato immobiliare, anche in ottica sostenibile.

Andamento del mercato immobiliare in Italia nel 2024

Il mercato immobiliare in Italia nel 2024 ha registrato una crescita nelle compravendite residenziali, con un aumento del 1,5% rispetto all’anno precedente. Le prime case hanno registrato un incremento del 5%, mentre i prezzi di vendita e affitti continuano a salire a causa del crescente divario tra domanda e offerta. Questo trend si è evidenziato soprattutto nelle grandi città come Torino, Roma, Napoli e Milano, con un aumento medio dei valori di mercato del 3%.

La situazione delle locazioni abitative ha mostrato un incremento del 2% nel numero di contratti, con una crescita media dei canoni del 7% rispetto al 2023, trainata soprattutto dalle locazioni brevi e transitorie. Le tipologie più richieste sono i bilocali e trilocali usati in zone centrali e semicentrali, con contratti a canone concordato.

Per quanto riguarda gli immobili destinati ad uso diverso dall’abitativo, si è registrato un lieve calo nelle compravendite di negozi e uffici, mentre i capannoni hanno registrato un aumento del 1,5%. Le locazioni di negozi, uffici e capannoni hanno evidenziato invece un andamento positivo, con incrementi nei canoni di affitto.

Le prospettive per il 2025 appaiono positive, grazie ai tassi di interesse sui mutui in calo e al crescente interesse per abitazioni meno energivore. L’attenzione verso l’efficientamento energetico degli edifici sta aumentando, con una maggiore preferenza per immobili con classi energetiche più performanti. Questo potrebbe portare a un miglioramento nel mercato immobiliare e a una crescita nell’offerta abitativa per famiglie, studenti e lavoratori.

Andamento del mercato immobiliare in Italia nel 2024

Nel 2024, le compravendite residenziali in Italia sono in crescita del 1,5%, con un aumento del 5% per le prime case. I prezzi di vendita e affitto sono in costante salita, a causa del divario sempre più ampio tra domanda e offerta sul mercato immobiliare. Questa situazione è evidenziata nel “Rapporto Annuale sull’andamento del mercato immobiliare in Italia e Focus sull’efficienza energetica” presentato in Senato. Il rapporto, realizzato dal Centro Studi FIAIP in collaborazione con ENEA e l’Istituto per la Competitività (I-Com), fornisce uno sguardo dettagliato sulle dinamiche del mercato immobiliare in relazione alla prestazione energetica degli edifici e delle abitazioni nel Paese.

Si osserva un’accelerazione verso abitazioni meno energivore, in risposta ai crescenti costi delle bollette. Le prospettive per il 2025 sono positive, grazie ai tassi di interesse sui mutui in calo e alle previsioni di ulteriore diminuzione nei prossimi mesi. Inoltre, è stato presentato un focus sulla città di Gorizia, proclamata capitale europea della cultura del 2025. Il presidente di Fiaip Gorizia Pierluigi Sardelli ha condiviso considerazioni sulla città, mentre il Segretario Nazionale Fiaip Fabrizio Segalerba ha concluso l’intervento.

Nel 2024 si registra un lieve incremento del numero di compravendite residenziali (+1,5% rispetto al 2023), con circa 720.000 transazioni e un aumento significativo (+5%) delle prime case vendute. La riduzione dell’inflazione e il cambiamento nella politica monetaria della BCE hanno favorito l’accesso al credito, spingendo al rialzo le richieste di mutui per la prima casa (+10%). I prezzi medi di mercato hanno registrato un aumento del +3% nel 2024 rispetto al 2023, con le grandi città come Torino, Roma, Napoli e Milano che evidenziano incrementi tra il 1,6% e il 4%.

Per le locazioni abitative, si osserva un incremento del numero di contratti (+2%) e un aumento medio dei canoni del +7% rispetto al 2023, trainato soprattutto dalle locazioni brevi e transitorie. Le tipologie più ricercate sono i bilocali e trilocali usati in zone centrali e semicentrali. Gli investimenti in altre tipologie immobiliari hanno registrato un lieve calo, mentre le locazioni e i relativi canoni mostrano un andamento positivo dopo diversi anni, lasciando presagire un ottimismo per il futuro del mercato immobiliare.

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