Finale Eurovision 2024: Nemo e il suo “Codice”, la Svizzera favorita per la vittoria con un “manifesto artistico universale”
Nemo con “The Code” rappresenterà la Svizzera alla finale dell’Eurovision Song Contest del 2024. Il cantante non binario è considerato uno dei possibili vincitori della 68esima edizione del concorso europeo. Sia i bookmaker che una vasta parte del pubblico sui social sembrano sostenerlo. La sua performance alla Malmo Arena ha conquistato tutti con commenti entusiastici sui vari social network. “Più ascolto la canzone di Nemo, più mi piace…” si legge su X, mentre un altro utente auspica la vittoria della Svizzera scrivendo: “dai, tutti in Svizzera per l’Eurovision il prossimo anno”. Inoltre, un altro utente afferma: “merita di vincere solo perché durante la sua esibizione ha mantenuto la calma anche quando ha girato per tre minuti”. La performance di Nemo non è passata inosservata, dato che il cantante e rapper ha dato il meglio di sé in una delle esibizioni più potenti di quest’anno.
La presenza di Nemo sul palco è stata molto evidente e il pubblico ha apprezzato. “Quest’anno io sono SVIZZERO” commenta un ascoltatore su X, mentre un utente precisa: “è giustamente uno dei favoriti assoluti per la vittoria… Ha veramente tutto ciò che serve…”. Infine, c’è chi avverte Angelina Mango: Nemo è l’avversario più temibile per #AngelinaMango: “The Code” è una canzone straordinaria.
Nemo e la sua canzone “The Code” rappresenteranno la Svizzera all’Eurovision Song Contest del 2024. Prima della finale, molti sono inclini a scommettere sulla vittoria di Nemo. Il cantante, di nome Nemo Mettler, ha tutte le carte in regola per aggiudicarsi il titolo di “miglior canzone d’Europa”. Naturalmente, tutto deve ancora essere deciso, ma “The Code” ha conquistato sia critica che pubblico ed è una delle canzoni più ascoltate sulle piattaforme streaming.
Questa sarà la prima partecipazione di Nemo all’Eurovision. Quando ha scoperto di essere stato scelto come rappresentante della Svizzera all’ESC lo scorso febbraio, ha dichiarato: “è un onore incredibile. La piattaforma Eurovision offre un’opportunità enorme per costruire ponti tra culture e generazioni diverse”. Sul palco, il cantante ha trasmesso un importante messaggio legato alla comunità LGBTQIA+: “essendo genderqueer, voglio difendere l’intera comunità”. Infine, riguardo al significato di “The Code”, ha detto: “parla del viaggio che ho intrapreso con la consapevolezza di non essere né uomo né donna. Trovarmi è stato un lungo e difficile processo”.
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